Ennesima sparatoria negli Stati Uniti, questa volta all’interno di una base militare aerea in Texas. Il tragico episodio nel pomeriggio di ieri alla Joint Base San Antonio Lackland Air, dove un aviere, secondo le prime informazioni diramate dalla polizia americana, avrebbe aperto il fuoco e ucciso una persona prima di togliersi la vita. La vittima sembrerebbe essere il comandante del 331esimo K-9 squadrone di training della Us Air Force. Secondo fonti di polizia ci sarebbero anche dei feriti mentre restano oscuri i motivi che hanno portato al folle gesto dell’aviere. Intanto, lo sceriffo della contea di Bexar ha tenuto a specificare che non si è trattato di un attacco terroristico.

La Joint Base San Antonio Lackland Air è un’importante base dell’aviazione conosciuta anche per ospitare l’Air Education and Training Command ed essere la sede di una scuola di lingua inglese per militari stranieri che vivono proprio all’interno della struttura, la quale ospita più di 7mila persone. In seguito alla sparatoria, dunque, l’intera base è stata immediatamente messa in sicurezza così come la zona che la circonda la quale, tra l’altro, ospita anche alcune scuole elementari, rimaste isolate per alcune ore. Per ragioni di sicurezza, infatti, alunni, insegnanti e personale scolastico sono rimasti chiusi all’interno degli edifici.

Le forze di polizia hanno comunicato che, in seguito all’irruzione all’interno della base militare, non è stato compiuto alcun arresto e che, dopo la concitazione iniziale e l’allarme lanciato, la situazione è tornata sotto controllo nel giro di qualche ora. Nonostante questo, proseguono i rilevamenti tecnici all’interno della struttura per risalire all’esatta dinamica che ha portato alla sparatoria, così come proseguono le indagini per chiarire quali fossero i reali rapporti tra la vittima e l'omicida che potrebbero spiegare i motivi del folle episodio, definito dagli inquirenti un apparente caso di omicidio-suicidio.