25-05-2016
Disordini in New Mexico per la vittoria di Trump. La Clinton vince ma Sanders promette battaglia sino all’ultimo
Donald Trump e Hillary Clinton vincono le primarie nello Stato di Washington. Prosegue spedita e senza ostacoli la marcia solitaria del miliardario newyorkese. Come da pronostico della vigilia, infatti, trionfo per Trump che ha raccolto il 76% dei voti, aggiudicandosi ben 40 dei 44 delegati in palio. La soglia dei 1237 che gli garantisce la nomination alla Casa Bianca è ormai a un passo. Mancano, infatti, solo 8 delegati ma è prevedibile che tale soglia verrà raggiunta già nelle prossime primarie in New Jersey e soprattutto in California dove i delegati in palio sono 172.
La vittoria di Trump è stata annunciata mentre si trovava in campagna elettorale a Albuquerque, New Mexico. Contestazioni sfociate in disordini hanno più volte interrotto il suo comizio all’interno dell’Albuquerque Convention Center. Gli agenti di sicurezza sono intervenuti trascinando fuori i manifestanti tra le battute di scherno del miliardario: “Andate a casa dalla mamma”, “Ma quanti anni ha questo? Porta ancora i pannolini”. Disordini sono scoppiati anche all’esterno. Non solo cori e cartelloni di protesta. Manifestanti col volto coperto hanno dato fuoco ai gadget elettorali del tycoon, poi hanno cercato di sfondare il cordone degli agenti. Secondo i media americani le forze dell’ordine sono intervenute con spray urticanti e lacrimogeni per disperdere i contestatori.
Sul versante democratico si registra, invece, il ritorno alla vittoria di Hillary Clinton che però non ha conquistato alcun delegato. Per lo Stato di Washinton, infatti, i delegati erano già stati assegnati con i caucus tenutisi a marzo, e Bernie Sanders, ne aveva incassati 74 contro i 27 dell’ex segretario di Stato americano. Anche la Clinton vede la nomination a un passo. Secondo il conteggio effettuato dalla Cnn, sono 2.301 i delegati conquistati, di cui ben 582 super-delegati. Ne mancano, quindi, solo 82 per arrivare alla soglia dei 2.383 necessari. Vero è che la ex first lady, rispetto alla corsa solitaria di Trump, deve fare i conti col suo acerrimo avversario di partito. Sanders, infatti, ha conquistato 1.533, ma tra questi solo 42 sono super-delegati. Il divario è piuttosto ampio ma il senatore del Vermont non si arrende e promette di dare battaglia fino all’ultimo respiro.
L'età del caos. Viaggio nell'America di Donald Trump
Dal 29 al 30 gennaio uno spettacolo di giornalismo al teatro Vittoria di Roma
Usa, dopo Weinstein è il turno di Trump: il presidente indagato per molestie sessuali
«Quando sei una star, le donne te lo lasciano fare». Lo aveva dichiarato il tycoon nel 2005
Donald Trump:«You’re fired». Tutti gli uomini (licenziati) dal presidente
Da Anthony Scaramucci, passando per Sally Yates, fino a James Comey
#Covfefe, Donald Trump svela la password per il lancio nucleare?
Un refuso sul profilo Twitter del presidente scatena la fantasia della community
Trump e la 'Bestia': il presidente arriva a Roma con il suo mezzo speciale
La Capitale sarà blindata per 24 ore da martedì 23 maggio
Trump, il muro con il Messico è rimandato ma ‘si farà’
Divisioni in seno al Congresso allungano i tempi. Ma il presidente americano non si arrende
Tutti contro The Donald: Starbucks, Google, Facebook e Apple boicottano Trump
Starbucks risponde al decreto anti-immigrazione con l’assunzione di 10 mila immigrati
L’intrattenimento guarda al futuro: come cambia secondo Sergio Brancato
Il modo di vivere delle persone è stato radicalmente cambiato dall’impatto del...
Per l'estate 2018 previste 90 proiezioni gratuite al centro del porto turistico di Ostia