Altra giornata intensa agli Europei di Francia. Dopo la vittoria degli azzurri che volano agli ottavi con un turno d’anticipo, il campo emette altri verdetti. La Spagna va a raggiungere Italia e Francia nel gruppo degli ottavi, mentre la Croazia ha già un piede dentro. Per la Turchia, invece, resta difficile anche solo sperare di poter passare come una delle migliori terze. Dovrebbe vincere con tre gol di scarto sulla Repubblica Ceca e attendere, incrociando le dita, quello che avviene negli altri gironi. anche la giornata di oggi è stata funestata da comportamenti poco sportivi di alcuni tifosi. Al St. Etienne, supperter croati hanno costretto l'arbitro a sospendere la partita per alcuni minuti. "L'èpisodio è stato duramente condannato da Cacic, ct croato: "È molto triste ciò che è successo. Una parte dei media croati non sarà d'accordo con la mia visione, ma io definisco quella gente hooligans, non tifosi. Si temeva che succedesse qualcosa di simile: sono dei terroristi dello sport e non dovrebbero essere presenti negli stadi". La Uefa ha già avviato un procedimento disciplinare.

Al St. Etienne va in scena il suicidio della Croazia. In vantaggio di 2-0 grazie alle reti di Persic al 37’ e di Rakitic al 59’, subisce nell’ultimo quarto d’ora la rimonta della Repubblica Ceca con Skoda al 76’ e Necid al 94’ su rigore, concesso per un fallo di mano di Vidal. L’incontro termina 2-2. La gara è stata sospesa per 5 minuti sul finale, a causa dei fumogeni lanciati dai tifosi croati. Rakitic e molti suoi compagni imputano il crollo finale proprio all'episodio: "Fatta eccezione per gli ultimi venti minuti abbiamo giocato molto bene, ma dopo la sospensione della partita per alcuni minuti per via del fumo in campo abbiamo perso il ritmo". La Croazia si porta comunque a 4 punti in classifica e martedì sera affronterà la Spagna, mentre la Repubblica Ceca a quota 1 incontrerà la Turchia.

A Nizza spettacolo della Spagna che dopo aver tentennato (pur vincendo) nella gara d’esordio, stavolta non stecca e batte la Turchia con un roboante 3-0, grazie alla doppietta di un super Morata al 34’ e 48’ e al gol di Nolito 37’. Nel finale Sahan spreca per la Turchia il gol di bandiera. I campioni in carica sono tornati e sembrano più forti che mai.