Non si sono di certo riposati, nemmeno nel giorno della festività di Ferragosto che, seguendo la tradizione istituita al tempo dei romani, avrebbe potuto concedere loro un po’ di (meritato?) relax: stiamo parlando dei politici italiani che, prediligendo il mezzo dei social, ci hanno informato delle loro attività. C’è chi si è impegnato nel sociale e chi, invece, si è seduto a tavolino, e da cui, magari grazie a un eventuale bicchiere di buon vino, che solitamente anima ogni pranzo di Ferragosto, ci saremmo aspettati un po’ di originalità; eppure la previsione non si è avverata. Cominciamo dalle cose più impegnative. Virginia Raggi, Luigi de Magistris, Roberto Giachetti: il trio degli impegnati.

Mentre la prima cittadina di Roma si è recata presso la mensa della Caritas di Colle Oppio, De Magistris ha trascorso la festività presso delle strutture di accoglienza per anziani, bisognosi, immigrati e minori a rischio; Giachetti, invece, ha fatto visita al carcere di Rebibbia. C’è anche chi ha trasmesso i propri auguri tramite Twitter, citando la frase di Mazzini «La famiglia è la patria del cuore»: è Giorgia Meloni, che ha augurato buon Ferragosto a tutti. Poi c’è lui, quello seduto a tavolino. Degli alberi fanno da sfondo a un gruppo di persone felici, ma il vero protagonista della foto su Facebook è solo uno: Matteo Salvini. Sorprende il fatto che indossi una maglietta rossa, eppure la didascalia della foto toglie qualsiasi dubbio circa l’autenticità del leader della Lega: «Pranzo di Ferragosto...», aggiungendo con ironia, dopo i punti si sospensione, «vegano»: un modo, quello di Salvini, per punzecchiare nuovamente chi sceglie un'alimentazione senza alcun prodotto di origine animale.

Ci aspettavamo che in questa giornata di festa l’originalità di Salvini ci sorprendesse e, magari, anche quella dei suoi seguaci, che non hanno esitato a commentare la foto. E invece no: «Tutto nella vita ha un senso. Se esiste qualcosa, qualcuno, soprattutto in natura ha un senso. Ricordiamoci che anche Gesù Cristo disse ecco l’agnello di Dio… io direi di preoccuparci di più di quei bastardi politici che hanno finito di sbranare tutto. Questi porci onnivori della nostra società», commenta il primo; «Vegano? Matteo mangia il maiale alla faccia di chi ci invade (musulmani)», prosegue il secondo. C’è anche chi esclama «Viva la ciccia».

I politici italiani hanno augurato un buon Ferragosto; ognuno a suo modo.