Massima allerta a Parigi per l’aggressione avvenuta questa mattina alle 09:50 di fronte all’Arco di Trionfo del Carrousel, a pochi passi dal Louvre. Secondo le prime ricostruzioni, alcuni militari avrebbero cercato di respingere, dapprima con tecniche di corpo a corpo, poi a colpi d’arma da fuoco, un uomo intenzionato a fare irruzione nel centro commerciale del museo. I militari hanno sparato cinque colpi contro l’aggressore, ferendolo gravemente all’addome. Il ministero dell’Interno ha diramato un avviso per agevolare l’accesso nell’area alle forze dell’ordine e l’intero quartiere del Louvre è stato transennato. Tutti i visitatori del museo, 250 persone, sono state tenute al sicuro in alcune aree dell’edificio e poi evacuate a piccoli gruppi. Chiuso anche il vicino Palais Royal e la fermata della metropolitana Palais Royal – Musèe du Louvre.

Nel corso dell’operazione, sono rimasti leggermente feriti due militari, mentre l’aggressore, colpito gravemente all’addome, è stato sottoposto a intervento chirurgico e non sarebbe in pericolo di vita. L’uomo, armato di machete e coltello, aveva con sé due zaini e avrebbe gridato "Allah Akhbar" e diverse minacce contro i militari, ferendone uno al cuoio capelluto con un machete. Secondo quanto dichiarato dal prefetto di Polizia Michel Cadot nei due zaini non è stato trovato nessun esplosivo, ma l’uomo "chiaramente aggressivo" ha rappresentato una minaccia diretta.

Poco dopo e sempre nei pressi del Louvre è stata fermata un’altra persona con atteggiamento sospetto, ma al momento non sembra esserci alcun legame con l’attacco di questa mattina. L’identità e la nazionalità dell’aggressore sono ancora ignote. Per il premier francesce Bernard Cazeneuve, rientrato d’urgenza a Parigi da una visita in provincia "si è trattato di un attacco di natura terroristica".