Ostia. Giuliana Di Pillo è la nuova presidente del X Municipio di Roma. «All’idroscalo, dove sono rappresentati i voti di CasaPound, noi abbiamo perso e loro hanno guadagnato circa mille voti», ha commentato così Monica Picca, candidata del centrodestra, l’esito del voto delle elezioni del 19 novembre. Alla domanda di un cronista, durante la conferenza stampa di ieri sera al comitato elettorale Picca, «E il voto degli Spada è andato a Giuliana Di Pillo?», Picca ha risposto: «Sì. Penso proprio di sì».

Non tarda ad arrivare la replica di Luca Marsella, consigliere CasaPound al X Municipio, che ha risposto alle domande di Pontilenews: «Basta gettare fango su CasaPound». E prosegue: «Trovo che sia ridicolo che Monica Picca stia dando a noi di CasaPound le colpe della sua sconfitta. Dovrebbe piuttosto fare un'analisi su cosa ha sbagliato, altrimenti loro del centrodestra continueranno a perdere. E, soprattutto, ammettere che  sono stati distanti dal territorio». Aggiunge Marsella: «I voti di CasaPound vengono da un elettorato che è anche di sinistra. È un voto di protesta che è venuto soprattutto dai quartieri popolari». 

Il leader di CasaPound nel X Municipio definisce il lavoro all'interno del Consiglio come «un nuovo campo di battaglia». «CasaPound darà voce ai cittadini portando avanti anche battaglie singole: dalle voragini di via Casana, sulle quali cercheremo di fare luce, fino allo sgombero dell’ex colonia Vittorio Emanuele. Ma soprattutto chiederemo che ci venga affidata la Commissione trasparenza» conclude Marsella.