05-11-2015
Approvata dalla giunta comunale l'azione per ottenere un risarcimento danni milionario da destinare al miglioramento dell'igiene urbana cittadina
Non si è fatta attendere la risposta del sindaco di Napoli Luigi De Magistris, alle parole di fuoco pronunciate da Massimo Giletti («Fatela mettere a posto. Napoli è indecorosa») durante la trasmissione «L’Arena». «Agguato politico mediatico e premeditato. La coppia Giletti e Salvini, prima di parlare di Napoli, deve sciacquarsi la bocca» queste le parole di De Magistris. Parole alle quali ha fatto seguito l’atto deliberativo di querelare per diffamazione Massimo Giletti e la trasmissione di Rai 1. La decisione, presa all'unanimità dalla giunta, segue l'invio delle lettere spedite al Presidente della Rai Monica Maggioni e al Presidente della Commissione di Vigilanza Roberto Fico. In un comunicato del Comune di Napoli si legge che con la delibera «si affida all'Avvocatura di Palazzo San Giacomo il compito di presentare querela e di chiedere un risarcimento danni milionario da destinare al miglioramento dell'igiene urbana cittadina. Si è così voluto interpretare il sentimento di indignazione che, in città, sui media e sui social network, si è diffuso da domenica sera dopo le denigratorie dichiarazioni del conduttore». Nella nota a Roberto Fico, De Magistris ha affermato che «si è oltrepassato il limite del corretto diritto di cronaca e di critica - che è indispensabile in democrazia - che è stato immolato sull'altare dell'audience, senza alcun contraddittorio e con parole, pronunciate dal conduttore, diffamatorie e offensive per il nostro territorio». La nota del sindaco si chiude con il proposito di dare impulso «ad ogni azione a tutela di Napoli, per salvaguardare la sua immagine e per difendere il principio del delicato ruolo di servizio pubblico della Rai, che deve garantire imparzialità ed equilibrio».
Diverso il parere di Gianni Lettieri, a capo dell'opposizione nel Consiglio comunale di Napoli e presidente dell'associazione Fare Città: «Parlare dei fallimenti di chi governa e ha governato Napoli non vuol dire condannare i napoletani che, anzi, sono le uniche vittime di anni di cattiva amministrazione. Chi vuole stoppare questo dibattito lo fa solo per provare a tenere chiusi gli occhi della popolazione in vista delle prossime elezioni. L'unica denuncia che ha senso - dice Lettieri - sarebbe quella degli elettori contro la peggiore amministrazione di sempre, che ha ridotto la città in un degrado senza precedenti. La querela contro Giletti annunciata dalla giunta comunale non è una difesa della città, ma un misero tentativo, di stampo dittatoriale, di intimidire i giornalisti per bloccare un dibattito sacrosanto che non è su noi napoletani, ma sullo stato della città, che porterebbe a identificare gli unici responsabili di questo sfascio: de Magistris e la sua giunta. Dire la verità sulla situazione che sta vivendo Napoli è necessario».
Equilibrata l’opinione dello scrittore Erri De Luca, presente al Festival cinematografico dei Diritti Umani, secondo il quale l’iniziativa di De Magistris: «Potrebbe servire per cercare di moderare i termini di quelli che si allargano troppo nei nostri confronti, la città di Napoli meriterebbe un po’ più di rispetto».
TAG: napoli, erri de luca, de magistris, giletti
Ozpetek. Tra sesso, morte e magnifiche presenze omaggio al regista turco italianizzato
Il 3 febbraio, il regista di 'Napoli Velata' compie il suo cinquantanovesimo compleanno
A Roma torna il “Pasto Sospeso” con Erri De Luca e Chef Rubio
Il 3 febbraio il noto scrittore e lo chef si cimenteranno insieme ai fornelli in una nuova sfida culinaria
Serie A, Roma e Lazio impegnate in due big match
Le due squadre capitoline contro Napoli e Juventus
Roma-Napoli: alta tensione per il big match in campo… e in città
Previste misure di sicurezza straordinarie per la sfida all'Olimpico di sabato sera
Quei bravi guaglioni
Il Napoli di Sarri sogna uno scudetto che attende da oltre 30 anni
San Gennaro fa il miracolo. Anche su Twitter
Dalla solennità dell’ampolla contenente il sangue ai commenti più o meno irriverenti dei fedeli (e non)
Omicidio Napoli. Trovato mutilato e murato il corpo del giovane attivista gay
Il suo assassino aveva detto di aver gettato il corpo in mare
Belgio, sparatoria a Liegi: morti due poliziotti. Il killer era uscito ieri dal carcere
Aperta un'inchiesta dall'antiterrorismo
L’intrattenimento guarda al futuro: come cambia secondo Sergio Brancato
Il modo di vivere delle persone è stato radicalmente cambiato dall’impatto del...
Per l'estate 2018 previste 90 proiezioni gratuite al centro del porto turistico di Ostia