La sfida tra Telegram e WhatsApp si fa sempre più agguerrita. La piattaforma fondata da Pavel Durov, con i suoi ultimi aggiornamenti, si prepara a superare la rivale.
Da quando è stata fondata, Telegram si è affermata come la rivale numero uno dell’applicazione di messaggistica per eccellenza, ovvero WhatsApp. Il dominio della piattaforma che attualmente fa parte del gruppo Meta continua ad essere sfidato dalla concorrente giorno dopo giorno.
Con i suoi ultimi aggiornamenti, Telegram è andato ad abbattere una vera e propria barriera con alcune importanti novità. La società sembra sempre più pronta a superare la rivale come servizio di messaggistica più usato al mondo.
Era il 2013 quando i fratelli Pavel e Nikolaj Durov hanno fondato Telegram, precisando di aver dato vita ad un’organizzazione non a scopo di lucro, con sede a Dubai. In poco tempo la piattaforma è diventata popolare in tutto il mondo, facendosi conoscere come una valida alternativa a WhatsApp.
Quando il servizio rivale è stato acquistato da Facebook (prima che quest’ultimo cambiasse nome in Meta) numerosi utenti si sono riversati su altre piattaforme. Tra queste, Telegram ha registrato 8 milioni di nuovi download.
L’anno scorso l’applicazione è diventata una delle più scaricate in assoluto, salendo di posizione insieme a TikTok nella lista delle piattaforme più conosciute e utilizzate al mondo.
L’offerta di Telegram riprende in parte quella di Whatsapp, con la possibilità di scambiare messaggi di testo e audio, video, immagini o documenti. Gli users, inoltre, possono programmare l’invio dei loro messaggi o impostare un timer di auto-eliminazione che si attiva dopo che il destinatario visualizza il messaggio.
A differenza della concorrente, l’applicazione consente di creare canali che possono contenere un numero illimitato di membri e che possono essere utilizzati dagli amministratori per interagire con questi ultimi, anche attraverso la trasmissione in diretta di video o audio.
In molti preferiscono l’applicazione anche per la maggiore sicurezza e privacy riservata alle chat degli utenti. Recentemente gli sviluppatori di Telegram hanno annunciato l’arrivo di un ulteriore aggiornamento, che rappresenta un importante salto in avanti.
Da ora in poi sarà possibile utilizzare l’applicazione senza la necessità di avere una scheda SIM. Inoltre gli utenti potranno fare uso del servizio tramite numeri anonimi, che saranno gestiti attraverso blockchain.
A differenza di WhatsApp – dove il numero di cellulare è fondamentale per accedere all’applicazione – i fondatori di Telegram non ritengono che sia indispensabile il possesso di una SIM. Già da prima di lanciare questo aggiornamento, il numero degli users non poteva essere visualizzato da contatti estranei.
Gli utenti, quindi, potranno iscriversi alla piattaforma con il nickname che preferiscono, senza dover aggiungere un numero di telefono. Gli altri users avranno modo di cercare il nome del contatto con cui vogliono chattare.
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