Gianluigi Buffon racconta la sua solitudine con un Rolex unico al mondo

Una vita sportiva di primissimo livello, che non poteva che essere celebrata con un orologio da numero 1

La solitudine dei numeri primi. Gigi Buffon è unanimemente riconosciuto come uno dei portieri più forti e decisivi di tutti i tempi. E non poteva che essere celebrato in modo migliore da chi, nel proprio campo, è riconosciuto allo stesso modo come un fuoriclasse.

Ha esordito giovanissimo con il Parma, ma ha costruito quasi tutta la carriera con la Juventus, dove ha vinto tutto in Italia. Il cruccio, non aver mai vinto la Champions League. E’ però campione del mondo con l’Italia di Marcello Lippi nel 2006. Da un paio di stagioni è tornato alla squadra che lo ha lanciato, il Parma. In serie B.

Una vita sportiva di primissimo livello. Ma una vita sentimentale ugualmente intensa. Erano una delle coppie più belle e amate del panorama dello spettacolo e dello sport. Sembravano indivisibili. Avevano costruito una famiglia molto unita. Ma, purtroppo, anche alla fine dei sogni non sempre c’è un lieto fine.

Parliamo di Gigi Buffon e Alena Seredova. I due sono rimasti legati dal 2005 al 2014. Hanno avuto due figli e si sono sposati nel 2011. Lei modella, bellissima. Nata in Repubblica Ceca (un tempo Cecoslovacchia). In Italia è stata lanciata da Giorgio Panariello nella trasmissione televisiva “Torno Sabato”.  Nel 2005, l’immancabile calendario sexy con la rivista Max. Ha recitato in alcuni cinepanettoni e partecipato a trasmissioni di successo come “Le Iene”.

La fine del matrimonio, infatti, sarebbe dovuta al tradimento di Gigi con la conduttrice televisiva Ilaria D’Amico. Oggi compagna del portiere da molti anni ormai. 

L’orologio che celebra Gigi Buffon

Il leggendario portiere italiano Gigi Buffon indossa un pezzo davvero unico realizzato da Artisan de Geneve. Si tratta di un laboratorio di orologeria con sede a Ginevra, Svizzera e offre un servizio esclusivo di modifica dell’orologio per i clienti privati. Le modifiche vengono effettuate esclusivamente su richiesta, nei laboratori in Svizzera, da artigiani indipendenti e altamente qualificati, testimonianza di competenza e creatività.

Un lavoro certosino. Pensate che ci vogliono dalle 6 alle 8 settimane per procedere alle modifiche della bottega artigiana. Ogni parte viene accuratamente progettata, modificata e rimontata seguendo una scheda tecnica molto specifica e complessa. L’obiettivo è quello di realizzare gli interventi nel massimo rispetto dei segnatempo che vengono affidati e del DNA delle case orologiere da cui proviene.

Gigi voleva che il suo orologio incarnasse la tipica solitudine del portiere. Andare oltre l’orologio per esprimere una singolarità che lo contraddistingue. Per farlo Artisan de Geneve sceglie la monolancetta, arricchita da una serie di caratteristiche tecniche: quadrante bimateriale, lunetta clou de Paris, movimento scheletrato e manuale 3235 e rifiniture a mano su ogni dettaglio.