12 cilindri Lamborghini: la storia continua a ruggire in questo motoscafo da sogno

L’idea di Ferruccio Lamborghini ha dato vita ad un motoscafo unico nel suo genere, in grado di viaggiare ad una velocità mai vista prima.

Nei primi anni ’60 Ferruccio Lamborghini ha deciso di mettere da parte i trattori per dedicarsi alla produzione di auto sportive. L’imprenditore – intenzionato a sfondare – si è rivolto al celebre designer Giotto Bizzarrini, che con il suo ingegno ha creato lo storico V12.

Il motore a 12 cilindri destinato a rivoluzionare il settore delle auto da corsa è stato usato per la produzione delle Lamborghini più iconiche. Ma per il fondatore della casa automobilistica non era abbastanza. Con la sua idea, Ferruccio è riuscito a realizzare un progetto unico in campo nautico.

Il motore V12, dalla strada all’acqua

Il V12 progettato da Giotto Bizzarrini non era riuscito a convincere subito l’imprenditore, che puntava alla realizzazione del migliore motore da corsa in assoluto, in grado di affermarsi come rivale dei motori di Enzo Ferrari.

Il designer ha ideato un V12 da 3,5 litri e Ferruccio, in seguito ad un’accesa discussione con quest’ultimo, ha deciso di rivolgersi ad un altro rinomato ingegnere, ovvero Gian Paolo Dallara. Grazie a quest’ultimo il motore utilizzato per più prestigiose Lamborghini ha preso forma.

Per Ferruccio – che era passato dalla produzione di trattori a quella di automobili riscuotendo un incredibile successo – il motore poteva essere usato anche per un progetto più ambizioso. L’imprenditore ha spostato la sua attenzione dalle strade all’acqua, dando vita ad un motoscafo unico nel suo genere.

In seguito alle modifiche apportate da Dallara, il V12 è arrivato a 4,0 litri. Nel 1968 Ferruccio ha pensato di prendere il motore e di inserirlo in un Riva Aquarama, il motoscafo più amato dalle celebrità.

Fatta a mano e realizzata in mogano, l’imbarcazione è entrata a far parte della storia conquistando alcune delle star più famose al mondo, compreso il fondatore di Lamborghini. Ferruccio ha ordinato un motoscafo Aquarama, con l’intenzione di dargli una maggiore potenza rispetto a quella dei suoi motori V8.

L’Aquarama più veloce di sempre

L’imprenditore ha avuto l’idea di inserire due motori da 12 cilindri nella parte posteriore del motoscafo dando vita al modello più veloce in assoluto. L’imbarcazione, che poteva raggiungere una velocità di oltre 50 nodi (equivalenti a più di 90 km orari), è stata usata per 20 anni dal suo proprietario.

Ferruccio si è goduto il suo motoscafo per molto tempo, sfrecciando a tutta velocità e lasciando tutti a bocca aperta con la sua imbarcazione dotata di due motori da 350 CV ciascuno. Alla fine ha preso la dura decisione di venderlo ad un caro amico, Angelo Merli.

Purtroppo quest’ultimo ha pensato che le modifiche dell’imprenditore fossero un’esagerazione e ha rimosso il motore di Lamborghini. Solamente quando è passato nelle mani di un altro proprietario, del quale non è noto il nome, il motoscafo è tornato ad essere l’Aquarama progettato da Ferruccio, con i suoi 12 cilindri.