Netflix, perché tutti vogliono disdire l’abbonamento: l’annuncio ha spiazzato il pubblico

Netflix, le cose iniziano a mettersi male. L’annuncio della società ha lasciato il pubblico spiazzato e ora in molti pensano di disdire il loro abbonamento. Ecco cosa sta succedendo.

In questi anni abbiamo assistito all’ascesa dello streaming, che ha rivoluzionato il nostro modo di guardare serie e film. Netflix ha fatto da apripista in questa “rivoluzione”. Nata come azienda di noleggio di DVD e videogiochi, nel 2008 ha dato vita al servizio di streaming online a cui è possibile accedere tramite abbonamento.

A partire dal 2013 la piattaforma ha fatto il suo ingresso nella produzione, con la sua prima serie, “House of Cards – Gli intrighi del potere”. Col passare del tempo i contenuti originali Netflix sono diventati sempre più numerosi, riscuotendo un enorme successo a livello internazionale. Ora il servizio famoso ovunque rischia grosso: ecco perché.

Netflix, le nuove regole del servizio di streaming

Netflix conta milioni di abbonati in tutto il mondo, che ha lasciato alquanto spiazzati con il suo ultimo annuncio. Cosa è successo? La società ha deciso di apportare alcune importanti modifiche alle sue opzioni di abbonamento.

La piattaforma ha recentemente affrontato un periodo complicato. Innanzitutto, ha dovuto far fronte all’arrivo di nuovi concorrenti che si sono fatti largo nel settore attirando tantissimi utenti. Tra questi spiccano Prime Video, Disney+ e Paramount+.

Insomma, il panorama dei servizi di streaming si è allargato in questi ultimi tempi, mettendo in difficoltà il colosso. Inoltre l’impennata di iscrizioni registrata durante la pandemia di Covid e i lockdown e andata incontro ad una tendenza inversa una volta finite le restrizioni.

Nonostante ciò, la piattaforma è riuscita a reggere le pressioni e il 2022 si è concluso al meglio (ma pur sempre con un calo rispetto all’anno precedente). Rimane comunque la volontà della società di aumentare le entrate e porre fine ad un fenomeno sempre più diffuso: la condivisione di account tra amici e parenti.

Condivisione di account e modifiche all’abbonamento

Per gli utenti, si tratta di un’ottima soluzione per risparmiare e non dover rinunciare a vedere i contenuti che preferiscono. Per la società, però, vuol dire perdere entrate su entrate. Per questo motivo ha annunciato di voler “implementare la condivisione a pagamento” degli abbonamenti.

Ciò significa che gli abbonati che “desiderano condividere Netflix con persone con cui non convivono” dovranno pagare un extra. Ci saranno, quindi, dei sub-account a pagamento che potranno essere aggiunti al proprio abbonamento.

Le nuove regole – che hanno già fatto storcere il naso a numerosi utenti – verranno applicate nelle prossime settimane (nel corso del primo trimestre del nuovo anno). Per venire incontro ai clienti, la società ha annunciato anche il lancio di un abbonamento economico.

Sarà possibile vedere i propri film e le serie preferite ad un costo più basso, con l’unica differenza che saranno supportate le pubblicità. Secondo le previsioni di Netflix, il nuovo piano “genererà entrate incrementali e profitto”. Bisognerà, però, attendere prima di vederne i risultati: l’abbonamento economico infatti “crescerà lentamente nel tempo”.