Stralcio mini-cartelle, ecco chi riguarderà e come funziona: “Sino a mille euro”

Arriva una notizia bomba per le cartelle esattoriali fino ai mille euro: la cancellazione che sarà messa in atto direttamente dai singoli comuni.

Con la manovra finanziaria, si mira a limitare la spesa per i contribuenti ma anche a recuperare le somme dovute. Le modalità di azione in questo caso sono diverse rispetto al passato e c’è la possibilità di godere di un’agevolazione, per cifre che non superano i mille euro.

Cartelle esattoriali, lo stralcio
Cartelle esattoriali, la novità per tutti (pontilenews.it)

Una questione che riguarda ben 7 milioni di persone e una manovra record che permetterà di risanare in parte la questione tributaria.

Novità per le cartelle esattoriali fino a 1000 euro

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha annunciato novità sullo stralcio delle cartelle esattoriali fino a mille euro. Si tratta di un inserimento nella nuova manovra che permette di limitare i danni per i contribuenti. La misura riguarda 7 milioni di persone, poiché le stime attestano su questi numeri la presenza di almeno una singola cartella entro i mille euro. Nonostante il valore basso, se prese singolarmente rappresentano in realtà un totale stimato di quasi 30 milioni e un controvalore di 18 miliardi di euro.

Novità per le cartelle esattoriali da pagare
Cartelle esattoriali fino a 1000 euro, arriva il taglio (pontilenews.it)

Sempre secondo il direttore dell’Agenzia delle Entrate, per la riscossione si dovranno studiare mezzi e modi opportuni perché per una riforma adeguata bisogna partire anche da questo. Quindi, tutte le mini cartelle con un valore inferiore alla suddetta cifra che dovevano essere riscosse tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2015 rientrano nella cancellazione del debito. Con l’aumento delle bollette e la crisi generale, le strategie per il risparmio non sono mai sufficienti, questa sicuramente può tornare molto utile.

Come richiedere la cancellazione

Come avviene? Si tratta di un meccanismo automatico quindi, di fatto, i contribuenti non devono preoccuparsi di nulla, né tanto meno presentare documenti o altro. Attenzione, si tratta di un annullamento parziale: la cancellazione richiesta con la nuova legge di bilancio è stata disposta al 31 marzo 2023 e riguarda tutte le somme accessorie come interessi, sanzioni, more. Il capitale da pagare, le spese esecutive e di notifica invece dovranno sempre essere saldate.

L’annullamento parziale sarà automatico e permetterà alle cartelle di alleggerirsi, almeno in parte. Questo dovrebbe aiutare da un lato i cittadini a saldare quanto dovuto, dall’altra aiutare gli enti previdenziali e le agenzie fiscali alla riscossione. Per le multe stradali e le sanzioni amministrative l’annullamento riguarderà solo gli interessi maturati. Sono esclusi quindi gli oneri aggiuntivi per violazioni tributarie e obbligatorie. Anche in questo caso, oltre alla sanzione bisognerà sempre coprire i costi delle procedure di notifica e di esecuzione.

Lo stralcio è una novità molto interessante ma c’è da chiarire una questione non da poco. I comuni, infatti, hanno la possibilità ma non l’obbligo di aderire a questa nuova formula di cancellazione. Quindi, possono fornire questa agevolazione ma non è detto che lo facciano:

Novità per le cartelle esattoriali da pagare
Cartelle esattoriali fino a 1000 euro, arriva il taglio (pontilenews.it)

starà poi ai singoli stabilire cosa è meglio e come desiderano procedere. Per questo è fondamentale rivolgersi al proprio comune di residenza per maggiori dettagli.

Impostazioni privacy