Nautica, la batteria la ricarica il vento: la rivoluzione Oceanvolt

Gli ingegneri sono riusciti a creare un altro gioiello galleggiante, dotato di una batteria speciale che si ricarica grazie al vento. La Oceanvolt ha realizzato un nuovo ambizioso modello, che attirerà migliaia di appassionati.

Da secoli il mare attira migliaia di persone, e molte delle quali farebbero di tutto pur di salire su una barca a vela e sfrecciare sulle acque alla velocità del vento. Assorbire nella propria mente e sulla propria pelle le emozioni che il mare trasmette nelle varie stagioni, è un qualcosa di indescrivibile. Poterlo fare su una barca che sfrutta le migliori tecnologie odierne, per accrescere la qualità della navigazione e, al contempo, salvaguardare anche l’ambiente sarebbe uno dei migliori sogni. Come tutti sanno le maggiori forze che si abbattono su di una barca a vela, durante la navigazione, sono l’acqua e il vento. E se ci fosse un modo per sfruttare la forza del vento per ricaricare le batterie? La Oceanvolt ha risposto proprio a questa domanda.

Ecco quali sono le caratteristiche di queso nuovo modello, che sfrutta il vento per ricaricare le batterie e salvaguardare l’ambiente.

Il motore della Oceanvolt che si ricarica col vento

In realtà, la Oceanvolt non ha creato un motore speciale, ma due in uno. La tecnologia odierna può disporre di motori elettrici e di sistemi di accumulo, quindi la Oceanvolt ha deciso di unirli per creare un unico motore che abbia ambedue le caratteristiche. Quest’ultimo motore è il saildrive ServoProp, capace di ricaricare le batterie di una barca a vela durante la navigazione.

Tutti sanno che le barche a vela hanno bisogno solo del vento per spostarsi. Questo è vero, ma le barche a vela più grandi dispongono di un motore per le varie manovre nei porti e per riuscire a continuare la navigazione anche senza il vento. In questo caso la Oceanvolt ha deciso di inserire dei motori saildrive, che offrono anche la possibilità di avere l’idro-rigenerazione, cioè la possibilità di ricaricare le batterie mentre la barca a vela naviga.

Funzionamento dei motori idro-rigeneratori

Come la logica a la fisica possono confermare, quando il vento spinge la barca a vela in avanti, l’acqua del mare al contrario spinge il motore elettrico indietro. Quindi, la barca va in avanti e il motore viene spinto indietro dalla forza dell’acqua. Il segreto è sfruttare questo movimento naturale dell’acqua, che va a scontrarsi e a spingere le eliche del motore all’indietro, per generare energia e ricaricare le batterie.

Le eliche del motore della Oceanvolt sono delle pale a passo variabile, le quali grazie alla capacità di ruotare a 360 gradi, sono perfette per la propulsione della barca a vela e anche per l’idro-rigenerazione.