Diete che fanno bene al cuore, ecco la classifica: brutte notizie per quella mediterranea

Alcune diete fanno bene al cuore e altre no, e a quanto pare fino ad ora abbiamo sempre sopravvalutato quella mediterranea: ecco le migliori.

La nota associazione americana American Heart Association ha stilato la lista delle diete approvate, che è possibile seguire, e quelle da cui invece stare lontani se si vuole proteggere il cuore e il sistema cardiocircolatorio.

Per poter salvaguardare la salute delle arterie e dell’intero sistema circolatorio non bisognerebbe consumare carne rossa, alcool, cibi ricchi di sale e di grassi saturi. Per questo alcune diete sono considerate un vero toccasana naturale per il cuore mentre altre sono da evitare. Scopriamo come si posiziona nella classifica la dieta mediterranea, considerata da sempre la più healty di tutte.

Dieta migliore per salvaguardare la salute del cuore

Secondo le linee guida dietetiche dell’American Heart Association, ovvero la più nota associazione americana che si occupa di benessere del cuore, le diete che consentono di salvaguardare la salute del cuore sono soprattutto la dieta studiata ad hoc per l’ipertensione, ovvero la dieta DASH, la dieta vegetarian, poi la dieta mediterranea e infine la dieta latto-Ovo vegetariana. Dunque la mediterranea, da sempre considerata l’alimentazione della salute per eccellenza, è solo al terzo posto, ma cerchiamo di capire perché.

La dieta DASH, che sta per Dietary Approaches to Stop Hypertension, prevede il consumo di frutta, verdura, cereali integrali, carni bianche e derivati del latte a basso contenuto di grassi e poco sale.

Nella dieta pescetariana si mangia il pesce ma non si mangia la carne e si prediligono i latticini e le uova, quindi questa viene ritenuta in grado di proteggere il cuore per quasi al 100%, più precisamente il 92%; 89% invece è il punteggio della dieta mediterranea che, consentendo il consumo di sale e di vino e di vino rosso, grava un po’ di più sulle arterie. Per quanto riguarda la dieta latto-Ovo vegetariana questa anche viene classificata al quarto posto, con un punteggio di 86%.

Poi ci sono le diete vegane e quelle a basso contenuto di grassi, ma queste non sono perfette per il cuore perché quelle povere di grassi potrebbero essere un po’ sbilanciate a favore dei carboidrati e dunque degli zuccheri, mentre quelle vegane, al contrario, potrebbero includere troppi grassi.

Sicuramente le diete in cui è concesso il consumo di carne rossa e di alimenti più ricchi di sale, come insaccati, e  cibi ricchi di zucchero, e alcool sono quelle che quelle che mettono più a rischio di malattie cardiocircolatorie. Questo è il motivo per cui le peggiori per il cuore sono considerate le low carbs, le chetogeniche, e le paleo.