Sapete che ci sono i Caraibi a due passi da Roma? Vi lascerà senza fiato

Anche vicino a una città frenetica come Roma può esistere un luogo dalla natura incontaminata. Ecco i Caraibi della capitale: sono meravigliosi

Se vivete a Roma o nelle sue vicinanze e quest’anno le vostre finanze famigliari non vi concedono il lusso di una vacanza come si deve, non disperate. Fortunatamente, a due passi da casa vostra esiste un luogo di rara bellezza, dove la natura è incontaminata e l’acqua è limpida come quella dei Caraibi. Ecco di che cosa si tratta e dove si colloca.

Roma: ecco dove sono i suoi Caraibi
A Roma ci sono i Caraibi: ecco dove (pontilenews.it)

Siamo portati a pensare che le mete più belle siano sempre le più lontane da noi. Maldive e Caraibi sono per definizione la vacanza da sogno, quella con il mare più limpido e la spiaggia più bianca. In realtà, però, questo modo di pensare spesso ci fa perdere di vista ciò che di bello è intorno a noi, che passa in secondo piano: per chi abita a Roma, ecco un luogo meraviglioso dove andare a rinfrescarsi quest’estate.

I Caraibi di Roma: ecco il Laghetto di San Benedetto

Questo meraviglioso specchio d’acqua parte dal Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini ed è collocato nel comune di Subiaco, quindi a circa 70 km da Roma. Da luglio l’ingresso diventa limitato ma, con un po’ di organizzazione, è possibile riuscire a godersi una giornata tra le sue acque fresche.

Roma: ecco dove sono i suoi Caraibi
A Roma ci sono i Caraibi: ecco dove (pontilenews.it)

Per arrivarci è necessario parcheggiare l’auto al Monastero di Santa Scolastica a Subiaco e, da qui, percorrere il percorso ST2 di 2 chilometri che parte dalla Chiesetta di San Michele. La discesa porterà fino al fiume e, dopo il ponte di legno, si può già scorgere il laghetto. In alternativa, si può prendere la linea urbana B che dal deposito Cotral di Piazza Falcone arriva direttamente al laghetto.

Dal 1° luglio del 2022, per accedervi è necessario pagare € 1.50 a persona se si è turisti, mentre i residenti hanno l’accesso gratuito. L’installazione di un punto ristoro e di servizi igienici è prevista ma, al momento, non si hanno novità. Oggi come oggi, possono accedervi non più di 60 persone alla volta per un massimo di 20 minuti e c’è il divieto di campeggio e anche quello di balneazione nei festivi e nei prefestivi.

Se volete andare a visitarlo, cercate di evitare le domeniche di luglio e agosto dove la meta è piena di turisti. Preferite giorni settimanali o, in alternativa, anche quelle soleggiate giornate autunnali di settembre e ottobre: vedrete il lago in una meravigliosa ed inedita cornice.

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