Quanto guadagnare per essere felici? Lo stipendio perfetto calcolato dagli scienziati: l’importo vi scioccherà

I soldi non sono tutto nella vita, ma avere il giusto stipendio aiutare a realizzare i propri sogni: ecco quanto guadagnare per essere felici

Come in tantissimi sicuramente già sapranno, il denaro non è tutto ma avere uno stipendio adeguato a mantenere uno stile di vita dignitoso è necessario per essere felici e per provvedere a sé stessi.

Tutti avranno sentito dire frasi del tipo “I soldi non fanno la felicità” oppure il suo contrario, ma al di là dei luoghi comuni è noto che è fondamentale avere uno stipendio adeguato per badare a sé, ai proprio cari e perché no concedersi per qualcosa uno svago ogni tanto.

Col caro vita, l’aumento delle bollette e molte altre spese, però, risulta difficile trovare la tranquillità economica ed essere felici. Ma qual è lo stipendio adatto a una persona per essere felice? Qualche anno fa, alcuni ricercatori hanno messo in campo uno studio  per provare a rispondere al quesito.

Gli studiosi si sono basati sui dati dell’Office for National Statistics e su quelli dell’Happy Planet Index. Utilizzando tali dati, infatti, gli scienziati hanno provato a capire quale potrebbe essere lo stipendio che consentirebbe ad un soggetto di condurre una vita felice.

Quanto guadagnare per essere felici? La correlazione tra soldi e felicità

La ricerca è fatta in Inghilterra, ma comunque vi è la possibilità di trarre alcune conclusioni in merito, che riguardano anche gli altri paesi. Secondo la ricerca, lo stipendio ottimale per condurre una vita felice sarebbe di 33.864 sterline, vale a dire 39.000 euro ogni anno. Probabilmente con tale stipendio non si diventa persone ricche, ma può essere un inizio.

Alcune ricerche hanno provato a correlare la felicità e i soldi, i risultati ottenuti risulterebbe al quanto controversi. Secondo una ricerca resa nota su Psychology Today, coloro che hanno genitori con un reddito alto sarebbero più inclini a patologie come depressione e disturbi di tipo alimentare.

Ma non solo, infatti, i soggetti in questione potrebbero anche sviluppare alcune dipendenze e soffrire d’ansia. Gli studiosi hanno anche spiegato che più facoltosi si diventa e meno etici ed empatici si è. Ma come mai? Pare che il denaro infonda un senso di libertà e di conseguenza si sarebbe meno inclini a preoccuparsi delle problematiche altrui.

Invece, secondo una ricerca condotta all’Università della California (Berkley) e San Francisco, i soggetti che hanno un reddito basso risulterebbero più empatici e pronti ad aiutare il prossimo.