Test visivo difficile, solo i più attenti notano tutte le differenze tra le due immagini

Mettiti alla prova in questo difficilissimo test visivo. Riesci a trovare le quattro differenze in meno di 5 minuti? 

Risolvere un test visivo può essere un passatempo estremamente sfizioso per la nostra mente. Ci sono tante persone che scelgono di dedicare una parte delle loro rispettive giornata, soprattutto tra una pausa e un’altra, nel cercare di trovare la soluzione ai test di logica o ai vari rompicapi presenti sul web.

Su Internet, infatti, è possibile trovate diversi siti che propongono varie tipologie di test e noi di Pontilenews.it siamo tra questi. La sfida di oggi è decisamente stimolante, su questo ne siamo proprio sicuri. Hai visto le due foto poste al di sopra di questo paragrafo? Ottimo, è giunto il momento di trovare le 4 differenze.

Osserva con grande attenzione le due foto, dopodiché appuntati su un foglio le differenze che riesci a trovare. Nelle prossime righe, ovviamente, daremo la soluzione, quindi se sei convinto di averle trovare tutte non ti resta altro che proseguire con la lettura.

Test visivo, hai trovato tutte e 4 le differenze? Ecco la soluzione!

Hai trovato tutte e quattro le differenze? Bravissimo, meriti solamente tanti appalusi. Se, invece, ne hai trovate di meno prenditi qualche altro minuto per cercarle tutto. Sei stanco? Non ti preoccupare, ecco a te la soluzione. 

Le due immagini presentano due teste di robot molto simili tra loro. Ovviamente la seconda, rispetto alla pima, differisce per quattro dettagli. Il primo, quello sicuramente più visibile, è lo schema posto proprio all’altezza della testa. Lo avevi notato, vero? 

La seconda differenza si trova nella zona della tempia: nella prima testa di robot è presente un quadratino grigio, nella seconda teste è invece assente. La terza differenza? Sotto il mento: nella prima testa c’è un pezzettino nero, nella seconda invece no.

Infine, l’ultima differenza si trova nel collo e più nel dettaglio nel tubo collegato sotto il meno. Nella prima testa vi è un pezzetto di materiale in più che nelle seconda non è presente.

Ricapitolando, ecco le quattro differenze: schema sul cranio, superfice grigia all’altezza delle tempie, pezzetto di materiale sotto il mento e tubo che collega il collo al mento.

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