Uccide qualsiasi cosa ci entri dentro: questa piscina naturale nel fondo del mare è un mistero

Qualunque forma di vita raggiunga questa piscina naturale, pare morire dopo pochi secondi. Di quale zona parliamo?

L’oceano ci riserva tante stranezze oramai da molti anni, ed ogni giorno riusciamo a scoprire qualcosa di più su un mondo sommerso dall’acqua di cui sappiamo ancora troppo poco. Non si tratta soltanto di scoprire altre specie marine o fenomeni che potrebbero impaurirci, quanto più di capire che cosa si nasconde nei fondali dell’oceano. Infatti, a causa della pressione dell’acqua, c’è ancora molto da esplorare e conoscere.

Mare che uccide gli esseri viventi sul colpo
L’oceano nasconde insidie che ancora non conosciamo – Pontilenews.it

Ma di quello che già conosciamo, crediamo che ci siano sufficienti informazioni del perché dovremmo rabbrividire. Certe zone non possono essere raggiunte con facilità, motivo per cui sono richiesti degli strumenti specifici o una organizzazione davvero ben fatta per evitare di andare incontro a delle problematiche. E se pensate che il mare non possa essere uno dei nostri più grandi nemici, forse ora cambierete opinione di sicuro.

Piscine naturali, tanto belle quanto pericolose: gli esperti consigliano di starne alla larga

Dei ricercatori, durante un periodo di analisi trascorso sul Golfo di Aqaba, hanno scoperto una rara piscina naturale nel fondo del Mar Rosso che è stata definita la pozza della morte. Secondo loro può essere una buona opportunità per scoprire maggiori indizi sulla vita presente in altri pianeti, ma non è questo il motivo del perché sia stata chiamata così. Infatti, secondo le valutazioni effettuate dagli esperti, è molto probabile che qualunque essere vivente si avvicini a questa pozza, muoia.

Mare che uccide gli esseri viventi sul colpo
Foto scattata dai ricercatori – Pontilenews.it

No, non è uno scherzo e c’è anche una spiegazione valida. Dal momento che queste piscine naturali non sono in grado di trattenere ossigeno, poiché formate milioni di anni fa in ambienti più che profondi come questo, possono essere pericolose per gli esseri viventi. I ricercatori, per poter documentare la scoperta fatta, hanno utilizzato un veicolo sottomarino telecomandato, ed in seguito hanno pubblicato le loro scoperte sulla rivista Nature Communications per divulgare le informazioni.

Attualmente le piscine naturali conosciute si trovano nella zona settentrionale del Mar Rosso, nello specifico a soli 1,2 miglia dalla costa egiziana. Con molta probabilità ulteriori studi daranno la possibilità agli esperti di ottenere ancora più informazioni su queste misteriose piscine naturali, che fino a questo momento hanno soltanto dato pochi dettagli rispetto a ciò che realmente nascondono. Riusciranno gli esperti a portare a galla altre novità interessanti? Non lo escludiamo di certo.

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