Ansiosi di ricevere il bonus revisione auto? Potete farlo, basta verificare online: ecco in che modo deve essere fatto.
Richiedere un bonus quest’anno è diventato molto più semplice rispetto al precedente, perché i servizi amministrativi sono decisamente migliorati. Le tecnologie utilizzate dal Governo hanno reso le piattaforme più facili da usare, permettendo all’utenza di non confondersi con i vari siti governativi e di selezionare quello più adatto per ciò che si cerca.
Quanto detto vale anche per i servizi correlati alle automobili, che giustamente devono essere ottimizzati per consentire agli utenti di beneficiare dei vari bonus disponibili. Su questo argomento ce ne sono davvero tanti e sembra che ne vengano fuori sempre di più con il corso del tempo, motivo per cui siamo felici di parlare. E se, come noi, state cercando altre informazioni sul Bonus Revisione Auto 2023, allora siete nel posto giusto: ci sono delle importanti novità in merito.
Come richiedere il Bonus Revisione Auto 2023, dettagli e tempistiche: tutto quello che c’è da sapere
Il bonus in questione, comunemente conosciuto come Bonus Veicoli Sicuri, è stato introdotto in risposta al considerevole aumento della tariffa per la revisione dei veicoli a motore e rimorchi, che ovviamente non è una tassa che può essere pagata tanto facilmente. La buona notizia è che questo bonus, udite udite, corrisponde alla stessa cifra del suddetto aumento, per cui non dovremo spendere praticamente nulla. Dove è possibile richiederlo, e quali dati dovremo inserire nel form di compilazione?
L’agevolazione è destinata, come potreste intuire, ai proprietari di veicoli a motore che sottopongono la propria automobile a revisione obbligatoria dal 1° novembre 2021 e per i successivi tre anni. Il contributo viene erogato soltanto una volta, e dal momento che quello attuale stia per scadere, potrà essere finalmente richiesto fin da subito. La somma erogata, in teoria, sarà pari alla spesa totale, che di solito si aggira tra i 54 e i 79 euro.
Per poterlo richiedere sarà necessario registrarsi sulla piattaforma ufficiale del Ministero dei Trasporti, utilizzando lo SPID di secondo livello, CNS o CIE. Una volta trovato il form di compilazione si dovranno inserire i dati del veicolo, l’IBAN, il cognome ed il nome dell’intestatario del conto e l’indirizzo email. Dopo aver fatto questo basterà attendere l’approvazione da parte dell’ente, per poi aspettare l’erogazione del denaro durante il periodo di revisione.
