Le prime dieci cause di incidenti stradali mortali: al primo posto sempre lo stesso motivo

Sai quali sono le cause principali degli incidenti stradali? Forse purtroppo scoprirlo ti lascerà a bocca aperta.

Il nostro Paese è uno di quelli in Europa a registrare più casi e più vittime della strada. Secondo i dati registrati sull’anno 2021, siamo secondi solo alla Polonia. Ecco che da che cosa dipendono.

Gli incidenti stradali si verificano per almeno 10 ragioni diverse, che sono quelle più comuni, ma una su tutte fa rabbrividire. Scopri perché la guida di auto moto e altri mezzi di trasporto, da gesto comune può trasformarsi causa di morte.

Incidenti stradali, le cause principali che causano milioni di vittime della strada

In Italia nel 2021 si sono verificati ben 2.847 incidenti stradali e quasi 20.000 in tutta l’UE . Il nostro, purtroppo è uno dei Paesi europei in cui le vittime della strada sono di più e nel 2021 i casi sono tornati a crescere, dopo una netta diminuzione registrata nell’anno precedente, forse frutto positivo della pandemia che ha bloccato in casa tante persone, e ha fermato il traffico.

Quindi secondo l’Eurostat sono state circa 49 persone ogni milione di abitanti le vittime stradali del Bel Paese. Non un bel traguardo insomma: il nostro è uno dei numeri più alti tra i Paesi dell’Unione europea, siamo secondi solo alla Polonia che ha registrato invece 59 vittime. Ma perché si verificano? Comportamenti scorretti dei pedoni, distrazione, o scarsa conoscenza del codice della strada? Sì ma non solo. Scopriamo le 10 principali, tristi, cause degli incidenti stradali.

Le 10 ragioni per cui si verificano

L’eccesso di velocità è la prima causa di incidenti stradali, ma non è l’unica. Ecco la terribile lista dei motivi che causano ogni anno tantissime vittime della strada, dalla circostanza più frequente a quella meno frequente:

• l’eccesso di velocità
• le circostanze impreviste
• la distrazione
• le manovre irregolari
• la guida contromano
• i comportamenti scorretti dei pedoni
• la mancanza della distanza di sicurezza
• la mancanza di precedenza ai pedoni
• ostacoli lungo la strada
• sorpassi irregolari.

Dopo la Polonia e l’Italia nel 2021, nella classifica europea dei Paesi con più vittime della strada, ci sono state anche il Belgio, la Francia, l’Austria, la Spagna, la Germania, i Paesi Bassi e in fondo alla black list si trovano la Danimarca e la Svezia, con 20 vittime in totale. l’obiettivo dell’UE è quello di riuscire a dimezzare le vittime di incidenti stradali entro il 2030, come ha affermato il Consiglio europeo per la sicurezza dei trasporti. Forse per questo scopo verrà introdotto l’obbligo di fare l’esame di guida a 17 anni e sostenere un periodo di prova di due anni per tutti i neopatentati.