A breve serviranno migliaia di taxisti nuovi: come diventarlo e quanto si guadagna

A breve aumenterà la domanda in riferimento a nuovi taxisti ma come diventarlo? Ecco come conseguire la licenza e i possibili guadagni.

Per chi aspira di ricoprire il ruolo di taxista si è aperta una possibilità molto importante derivata dal decreto legge approvato il 7 agosto 2023 che ha posto in evidenza delle disposizioni urgenti. Dalle nuove indicazioni si è dato il via ai comuni di bandire nuove licenze da assegnare in un concorso straordinario.

Il numero di taxisti presenti sul territorio italiano potrebbero aumentare da qui a qualche mese ma per svolgere questa mansione c’è bisogno di arrivare alla licenza che può richiedere un esborso molto alto anche se la cifra dipende dal Comune di appartenenza.

Se si ha nei pensieri di svolgere questa mansione è giusto conoscere tutte le regole su come diventare taxisti e i possibili guadagni che potrebbe generare questa attività. Avendo ben in mente che tutto passa da un corposo investimento iniziale.

Come diventare taxisti e i possibili guadagni dell’attività

Per diventare un taxista non serve solo dotarsi di un veicolo e andare in giro ma bisogna rispettare determinate regole che permettono di svolgere la professione rispettando la legge e la sicurezza delle persone.

Partiamo con il dire che per diventare un taxista ci sono delle caratteristiche da rispettare:

• Avere 21 anni così da poter conseguire le abilitazioni professionali;
• Avere assolto l’obbligo scolastico e possedere la cittadinanza italiana o di uno Stato all’interno dell’Unione Europea;
• Non aver riportato condanne definitive o pene detentive totali di due o più anni per delitti non colposi, salvo realizzata riabilitazione o amnistia;
• Non possedere contemporaneamente un’altra autorizzazione e non svolgere un’altra attività con carattere di professionalità e continuità;
• I requisiti tecnico/professionali da aver sono: titolare di patente B o superiore, certificato di abilitazione professionale che corrisponde alla patente posseduta, iscrizione al ruolo provinciale dei conducenti di veicoli adibiti a servizi pubblici ma non di linea, acquisire la titolarità della licenza.

Per diventare taxista oltre il rispetto dei requisiti bisogna avere una licenza, un’auto e un tassametro. Il numero di licenze sono erogate dal Comune di riferimento e in genere il tutto è regolato da un concorso. Anche se dalla legge numero 21 del 15 gennaio 1992 è diventata pratica legale vendere la licenza ma solo al verificarsi di queste 3 situazioni: aver compiuto 60 anni, possesso della licenza da almeno 5 anni e inidoneità al servizio per via di una malattia, infortunio o ritiro definitivo della patente.

Riguardo i guadagni è difficile parlare di una cifra netta dato che molto dipende dalle corse che si effettuano. Se si fanno molte corse ogni giorno il mensile può essere sicuramente corposo andando anche a toccare e superare i 3.000 euro. Una cifra che deve tenere conto anche delle spese di gestione del veicolo e della licenza.