Si può alimentare i gatti anche con la frutta? La risposta che sorprende

La frutta può essere un prodotto che alimenta i gatti? La risposta è tutt’altro che scontata: ecco come stanno davvero le cose.

Sono sempre più i gatti che popolano le nostre case ma per la tutela della loro salute bisogna fare attenzione quando si parla di alimentazione. Molti infatti si chiedono se possano essere alimentati anche con la frutta. Questa domanda nasconde una risposta che sorprenderà tante persone che hanno un felino in casa.

I gatti sono carnivori e il loro piano alimentare ideale è composto da carne e pesce. A questi vanno aggiunti anche una piccola quantità di cereali e le verdure. Da evitare sono alimenti come l’aglio, il cioccolato, i latticini e le cipolle che possono intaccare la salute del felino.

In genere sono attratti da prodotti salati ma ogni gatto può avere una propria preferenza alimentare. Anche perché hanno una percezione del gusto differente rispetto agli esseri umani. Ed è questo il motivo per cui riguardo alla frutta c’è da prendere in considerazione vari aspetti.

I gatti possono mangiare la frutta? La risposta definitiva

La frutta può essere un’importante fonte di vitamine e minerali anche per i gatti. A questa domanda quindi si risponde in maniera affermativa anche se i felini tendono a mangiare solo alcuni prodotti di questo tipo. La scelta è molto ampia e in questa rientrano 3 frutti che possono mangiare:

• Banana: nelle banane troviamo tantissime vitamine e minerali come vitamina B6, magnesio e potassio. Se il gatto non mostra alcuna reazione allergica al frutto, questo può rientrare nella sua alimentazione;
• Ananas: qui troviamo fibre, magnesio, rame, vitamine C e B6. Oltre al sistema immunitario, l’ananas riduce le infiammazioni del gatto. Il consumo deve essere moderato per evitare nausea e disturbi a livello digestivo;
• Fragole: questo frutto fornisce ai gatti una fonte ricchissima di fibre, vitamine C e K, antiossidanti e manganese. Tutte queste risorse possono dare un sostegno al sistema immunitario e un aiuto alla digestione. Il consumo di questo frutto deve essere moderato perché troppe fragole possono dare al felino qualche problema allo stomaco.

Indipendentemente dalla scelta definitiva è bene alimentare il gatto con piccole quantità di frutta. A loro bisogna dare solo la polpa del frutto andando ad eliminare qualsiasi cosa contenuta all’interno. Per agire in tutta sicurezza meglio consultare il veterinario che andrà a sottolineare la frutta che il gatto può consumare e quella da evitare.