Finalmente una buona notizia: il bollo auto ti verrà rimborsato! Ecco come usare l’agevolazione più bella.
Quando si parla di bollo auto si prende in considerazione quello che è certamente uno dei tributi che più di tutti vanno ad impattare sull’umore dei cittadini.
Non è affatto una tassa amata, in quanto questa va ad aggiungersi alle innumerevoli cose da pagare. Tuttavia, sono in arrivo delle buone notizie che possono far felici moltissimi automobilisti. Se soddisfi alcuni requisiti, incredibile ma vero, il bollo auto ti verrà rimborsato. Ecco come usare questa interessantissima agevolazione e risparmiare tantissimo sulle spese della propria vettura.
Si tratta un po’ del sogno di tutti gli automobilisti e possiamo garantirti che, per molti di loro, questo diverrà presto realtà. Pagare il bollo auto è infatti uno dei momenti più antipatici dell’anno e questo prevede quindi l’esborso di quantità non indifferenti di denaro. Ma vogliamo assolutamente tranquillizzarti, perché se soddisfi alcuni importanti requisiti, allora potresti ricevere subito il rimborso del bollo auto. Sembra una follia, ma è così.
Grazie ad un provvedimento della giunta regionale dell’Emilia-Romagna, infatti, i proprietari delle auto rottamate per via delle recenti alluvioni potranno chiedere il rimborso del bollo, nel caso questo fosse stato già pagato. Possono usufruire del beneficio tutti i cittadini residenti al primo maggio 2023 in uno dei Comuni emiliano-romagnoli.
Sarà necessario quindi presentare una relativa richiesta con il modello specifico presso l’Aci o presso la Regione Emilia-Romagna. Tuttavia, le novità non finiscono qui, in quanto i cittadini residenti che non hanno dovuto rottamare l’auto possono godere di una proroga del pagamento del bollo. La scadenza prevista al 1° maggio, fino al 31 agosto sarà infatti prorogata al 20 novembre.
Ma non solo i residenti dell’Emilia Romagna. Possono essere esentati dal pagamento del bollo per i primi tre o cinque anni anche i proprietari di auto ibride o elettriche. A seconda della Regione, varia il termine di esenzione, la quale sarà parziale per i conducenti di veicoli di interesse collezionistico o storico, tra i 20 e i 29 anni.
Questi andranno a pagare solo il 50% dell’importo. Se si vuole usufruire di questo sconto, allora si dovrà presentare la domanda di aggiornamento della carta di circolazione presso la Motorizzazione Civile. Alla domanda di esenzione parziale andrà inoltre allegata la fotocopia originale del certificato che attesta la storicità del mezzo interessato.
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