Come fare colpo al ristorante: 7 passi veloci per degustare un vino alla perfezione

Se quando sei al ristorante non sai mai come degustare il vino e temi di apparire come un principiante, ecco tutti i segreti per fare bella figura. 

Si sa: saper scegliere e degustare il vino nella maniera corretta dà subito un’idea ben precisa a chi sta al tavolo con noi. Non sempre, però, conosciamo tutti le diverse qualità dei vini che ci vengono proposti dal cameriere e, soprattutto, quando viene a proporci il primo sorso ci troviamo in difficoltà perché non conosciamo esattamente quali sono i gesti corretti. Ecco quindi una guida completa per non fare figuracce con il vino, al ristorante.

Per quanto il vino, come tutte le bevande alcoliche, faccia male e quindi vada estremamente limitato, si sa che un buon pasto se accompagnato da un buon vino diventa ancora più speciale. Al di là del classico abbinamento tra il pesce e il vino bianco e la carne con il rosso, ci sono tantissimi marchi diversi, ognuno con prodotti di qualità e specifici per determinate pietanze. Se alla prossima cena al ristorante non volete fare figuracce, ecco come degustarlo alla perfezione.

Vino, impara a degustarlo: farai una bellissima figura

Innanzitutto, quando devi assaggiare il vino, fanne un sorso e trattienilo in bocca per qualche secondo: in questo modo, il tuo palato e le tue papille gustative ne percepiranno intensità, sapore e sensazioni tattili. Solo così potrete capire se è morbido, cioè lascia una sensazione vellutata, o più spigoloso, se è dolce o acidulo e così via.

Quando vi versate il vino, riempite il bicchiere per un terzo della sua capacità e afferratelo per lo stelo.  A questo punto, portatelo all’altezza degli occhi e inclinatelo, possibilmente su un foglio bianco. In questo modo, noterete meglio la sua tonalità e potrete stupire i vostri commensali: un vino scuro è invecchiato, mentre uno rosato è più nuovo. A questo punto, fate ruotare il bicchiere e lasciate che il vino tocchi le sue pareti: dagli archetti che forma si può intuire la sua viscosità e il suo grado alcolico: più questi sono lenti e stretti, più i gradi sono alti.

Annusate il vino, inspirando profondamente e distanziando un respiro dall’altro, così da lasciarvi del tempo per prenderne ogni sfumatura di profumo. Fate poi roteare nuovamente il bicchiere e, questa volta, il movimento dev’essere lento e ampio: in questo modo, si sprigioneranno tutte le sostanze volatili. Cercate quindi di testarne nuovamente il profumo, l’intensità dei suoi aromi, la persistenza nel naso, la complessità e la qualità. Ora hai davvero appreso come si degusta un vino a tavola: esercitati a farlo, i tuoi commensali rimarranno a bocca aperta.