Addio bollo auto, ma solo per alcune vetture: come funziona la novità

Il popolo italiano si prepara a dire addio al bollo auto, che però non sarà per tutti. Solo alcune vetture non dovranno pagarlo: ecco quali.

Gli italiani sono pronti a salutare il bollo auto. Questa novità però non sarà tale per tutte le auto e soprattutto per tutte le categorie di cittadini. Solo alcune vetture saranno esonerate dal pagarlo. Scopriamo di quali si tratta e soprattutto da quando partirà l’ultima riforma voluta dal Governo.

Bollo auto addio
Alcuni italiani diranno addio all’imposta – Credits: Ansa Foto – Pontilenews.it

Tra le imposte più odiate da tutti gli italiani troviamo sicuramente il bollo auto, che forse è a pari del Canone Rai nella classifica delle tasse più fastidiose da pagare per i cittadini. Come se non bastasse con l’insediamento del Governo Monti venne introdotto anche il Superbollo, vale a dire la tassa che andava a colpire tutti i veicoli di grande cilindrata. Adesso proprio quest’ultima potrebbe essere abolita dal Governo italiano. Il tema è ancora caldissimo e soprattutto continua a far discutere.

In questi giorni Federcarrozzieri ha rivelato quanto è costato agli italiani il pagamento di questa imposta. Secondo i dati, in 12 anni il Superbollo è costato la bellezza di 1,2 miliardi di euro. Questi soldi sono usciti dalle tasche del popolo per finire nelle casse dello stato. Col tempo però tutto ciò ha provocato un’alterazione nel mercato dell’automotive. Anche per questo l’associazione sarebbe favorevole all’abolizione. Scopriamo quindi tutti i dettagli riguardanti il Superbollo e quando potrebbe essere abolito.

Bollo auto, si va verso l’abolizione: quali sono i veicoli interessati

Il Superbollo auto venne introdotto nel 2011 con il decreto legge numero 98. Questa imposta prevede il pagamento di 20 euro per ogni kW di potenza dell’auto superiore ai 185 kW, con il peso decrescente nel tempo. Grazie a questa imposta, negli ultimi dieci anni, sono entrati ben 1,2 miliardi di euro nelle casse dello Stato. Come denuncia Federcarrozieri, negli anni l’introduzione di questa tassa ha alterato il mercato dell’Automotive.

Bollo auto addio
Tutti i dettagli sull’addio alla tassa – Pontilenews.it

Infatti inizialmente si è verificato un calo dell’immatricolazione delle auto con potenza eccedente i 185 kW, mentre successivamente si è creato il fenomeno dei “falsi leasing”. Stiamo quindi parlando di vetture con targa estera fornite in noleggio a clienti italiani. Grazie alla targa straniera il cittadino non è costretto a pagare diverse imposte tra cui proprio versamento del bollo auto, superbollo ed altre piccole tasse.

Inoltre ci sarebbe un’altra questione da analizzare ed in grado di rendere il bollo una tassa iniqua e sbilanciata. Secondo il presidente di Federcarrozzieri, in tutte quelle regioni dove non esistono già esenzioni totali di bollo e superbollo per auto elettriche o ibride, le auto di nuova generazione che superano i 185 kW di potenza, non sono tenute al pagamento del balzello. Il Superbollo quindi si applica solo ai motori termici e non a quelli elettrici.

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