Vacanze in Campania, uno dei motivi principali per visitare Napoli e dintorni è la splendida esperienza gastronomica in località da urlo.
In Italia, tra le regioni preferite dai turisti nostrani e stranieri, c’è indubbiamente la Campania. Una regione che non a caso veniva definita dai latini Campania Felix, per la bellezza dei suoi paesaggi e per la dolcezza del suo clima in quasi tutte le stagioni.
Vedi Napoli e poi muori, disse più avanti il tedesco Goethe, e come dargli torto. La metropoli partenopea è un concentrato di storia, arte, folklore, un’esperienza indimenticabile. Nel capoluogo così come in tutta la regione, oltretutto, c’è una tradizione gastronomica di tutto rispetto. Sapori unici e spettacolari, con eccellenze come la mozzarella di bufala, i pomodorini del piennolo, la pizza, i limoni della costiera amalfitana, vini pregiati e molto altro ancora.
Per una vacanza che si rispetti, è d’obbligo sapere quali località sono imperdibili, per regalarsi una esperienza a tavola da portare nel cuore per sempre. Non mancano ristoranti e trattorie celebri, che devono necessariamente far parte del vostro diario di viaggio.
Da Napoli alla penisola sorrentina, alle isole e non solo: alla scoperta della Campania
Da Napoli, vale la pena spostarsi nelle varie zone e province della regione per trovare location assolutamente uniche nel proprio genere, dal punto di vista paesaggistico ma naturalmente anche della proposta culinaria. Iniziate a prendere nota.
Lungo la costa, attraversando tutto il golfo di Napoli, da non perdere il Josè Restaurant a Torre del Greco, che si trova tra le ville del Miglio d’Oro, alle falde del Vesuvio. Tappe obbligate quindi il Piazzetta Milù di Castellammare di Stabia, ristorante emergente con una cantina superba, il ristorante Torre del Saracino a Vico Equense, dello chef stellato Gennaro Esposito, e alcuni tra i luoghi più iconici della penisola sorrentina. A Sorrento, degni di nota il Terrazza Bosquet dell’Hotel Excelsior Vittoria e ‘O Canonico. A Sant’Agata dei due Golfi, Lo Stuzzichino, da semplice rosticceria, è diventata una delle trattorie più celebri d’Italia. Per poi arrivare alla fine, guardando a Capri, con la Taverna del Capitano di Marina del Cantone e la cantina I quattro passi, a Nerano.
Costiera amalfitana significa poi principalmente il ristorante La Serra di Positano, all’interno dell’hotel Le Agavi, quindi La Caravella di Amalfi e il Faro di Capo d’Orso, a Maiori. Tutti luoghi dove tra tradizione e nuove sperimentazioni resterete senza parole. In zona Cilento, consigliamo il Le Trabe a Capaccio, in una tenuta con un mulino medievale.
Da non tralasciare anche, ovviamente, le isole. Le taverne di Capri sono storia del turismo e della ristorazione, a Ischia i migliori ristoranti sono senza dubbio il Botania Relais e il Danì Maison. Ma ci sono eccellenze anche nelle province interne. Nell’alto casertano, a Caiazzo, Pepe in grani, una delle migliori pizzerie gourmet d’Italia. A Telese terme, rinomata località del Sannio, segnaliamo l’Aquapetra Resort e il Kresios. Infine, in alta Irpinia, a Vallesaccarda in provincia di Avellino, merita una visita l’Oasis Sapori Antichi.
