Se sei curioso di capire il tuo stato di salute è sufficiente che guardi il colore del muco quando starnutisci: ecco perché.
Come ogni fluido corporeo, anche il muco che espelliamo mediante lo starnuto dice molto sul nostro stato di salute. Se ci pensiamo, infatti, questa è una caratteristica anche dell’urina, delle feci, del sangue e di ogni altro fluido che scorre e che si forma nel corpo: analizzarlo, guardarlo e sottoporlo anche a un occhio clinico può rivelare aspetti su noi stessi mai conosciuti. Ecco come osservare il muco.
![Il colore del muco parla della tua salute](https://www.pontilenews.it/wp-content/uploads/2023/08/muco-pontilenews.it-22082023.jpg)
Per quanto non sia di certo piacevole, vi assicuriamo che dare un’occhiata al colore del muco durante un raffreddore o mentre si starnutisce è molto utile, poiché consente di visualizzare in breve tempo il proprio stato di salute. Oggi vi sveliamo come interpretarlo: è davvero facilissimo.
Guarda il colore del muco e scopri se stai bene
Innanzitutto, partiamo col dire qual è il colore che ci lascia tranquilli e che dice che è tutto perfettamente nella norma: trasparente. Ebbene sì, qualsiasi colorazione diversa da questa ha un preciso significato! Se è verdognolo, ad esempio, indica un sistema immunitario in piena attività: a dargli questa tinta sono i globuli bianchi morti e i detriti cellulari presenti nel muco. In questo caso, spesso è anche maleodorante ed ha una consistenza appiccicosa: può indicare un’infezione virale o batterica.
![Il colore del muco parla della tua salute](https://www.pontilenews.it/wp-content/uploads/2023/08/muco-pontilenews.it-22082023-1.jpg)
Se è invece giallo, significa che il corpo sta combattendo un’infezione virale o batterica ma che si è in fase di guarigione: i globuli bianchi, infatti, stanno espellendo l’infezione. In ogni caso, sebbene con il verde si debba andare assolutamente dal medico, anche in caso di muco giallo è meglio un consulto specifico. Il muco rosa o rosso, per quanto faccia subito allarmare, può assumere questa tinta per via della rottura di qualche capillare all’interno della mucosa nasale; in alternativa, può essere causato da riniti o sinusiti intense, che richiedono l’intervento del medico.
Se il muco è bianco, invece, ci può essere un’allergia, una leggera asma o un’irritazione ai bronchi dovuta da un agente patogeno o inquinante: questo colore può essere accompagnato da tosse grassa, fiato corto e difficoltà respiratorie. Infine, se il muco è marrone o nero, significa che il soggetto è un fumatore accanito o che è entrato in contatto con agenti inquinanti, che il corpo sta eliminando mediante gli starnuti.