Quando si è alla ricerca di un lavoro bisogna creare un Curriculum Vitae perfetto. Vediamo quali sono gli errori da evitare.
Perché non si riceve mai quella chiamata tanto attesa? Forse perché il recruiter non è rimasto abbastanza colpito dal vostro curriculum. Le aziende ricevono ogni giorno curriculum su curriculum. Compito del selezionatore è identificare in poco tempo i profili apparentemente più in linea con il ruolo da coprire. In pochi minuti, una veloce letta del Curriculum Vitae dovrà essere sufficiente per far dire “Contattiamo questo candidato“.
Il CV ha, dunque, un ruolo molto importante. È il primo modo che avete per presentarvi e parlare di voi. Ecco perché è fondamentale che non ci siamo errori comuni che potrebbero spingere il reclutatore a scartare immediatamente la vostra candidatura. Curiosi di conoscere quali sono questi sbagli e se li avete commessi. Prendete il curriculum e continuate a leggere l’articolo per conoscere la verità.
Gli errori nel Curriculum Vita da evitare
Vi segnaliamo alcuni errori da evitare assolutamente nella compilazione del Curriculum. Basta poco perché per la propria candidatura finisca nel cestino come il sogno di un’assunzione.
- Inserire dati personali incompleti o sbagliati. Mai dimenticare tutti i recapiti di contatto, dal cellulare all’email e controllare di averli scritti correttamente. Inoltre l’indirizzo email deve essere serio, con nome e cognome e non nomignoli buffi.
- Scrivere con errori grammaticali o refusi. Il CV va letto e riletto per evitare che un errore grammaticale convinca il reclutatore che non siete la persona adatta da assumere.
- Scrivere false competenze o esagerazioni sulle proprie abilità. Basta una rapida ricerca per essere smentiti dal selezionatore prima del colloquio o durante.
- Scrivere un curriculum troppo lungo, noioso e ridondante. Una pagina massimo due, sintetico ma completo con le esperienze più importanti. Devono bastare 30 secondi per una rapida lettura.
- Inserire informazioni inutili o non coerenti con la posizione lavorativa per la quale ci si candida.
- Non aggiornare le esperienze e lasciare vuoti temporali.
- Creare un cv poco organizzato e disordinato. La veste grafica deve essere chiara, la struttura coerente. Il Curriculum Vitae deve essere diviso in sezioni seguendo un ordine logico (dati personali, titoli di studio, esperienze, conoscenze linguistiche, informatiche, doti).
- Usare una modello di CV poco leggibile e di difficile consultazione. Evitare front troppo particolari e colori sgargianti.
- Inserire una foto inadatta, a figura intera o tagliata oppure in situazioni di svago. La foto deve essere in formato fototessera, seria e professionale.
- Non inserire l’autorizzazione al trattamento dei dati personali è l’ultimo errore che segnaliamo.
