Donatella Rettore, le proposte indecenti | “Le mie amiche mi hanno insegnato cosa fare”

La confessione della cantante, da sempre nemica giurata di ogni forma di bigottismo: “A Roma se ti fai sentire, ti difendono, ma se ci stai è colpa”

Mattatrice sul palco del Festival di Sanremo 2022 insieme a Ditonellapiaga. L’abbiamo apprezzata nuovamente col microfono in mano dopo che per diverso tempo era un po’ scomparsa dai radar. Donatella Rettore sa sempre far parlare di sé. Fin dagli esordi, dove, in periodi di bigottismo sfrenato, ha portato una ventata di trasgressione in Italia.

Rettore scandalosa
Una proposta indecente per la rockstar | Instagram

Donatella Rettore. Conosciuta anche semplicemente come Rettore. Oggi 67enne, è nata a Castelfranco Veneto ed ha iniziato la sua attività musicale sin dai primi anni ’70. Si fa subito notare per il suo stile dissacrante e ironico. Ed anche se quei tempi erano per certi versi molto chiusi e bigotti, Rettore ottiene un grande successo.

Anche per la sua lungimiranza sul palco. La cantante, infatti, fu tra le prime artiste italiane a capire l’importanza dell’immagine all’avanguardia e aggressiva. I suoi capelli ricci, biondi, cotonati, erano iconici in quegli anni.

Così come i suoi look, trasgressivi e sgargianti. E poi le performance sul palco, con una presenza scenica adoperata sempre con grande ironia e gusto per la provocazione.

Donatella Rettore, trasgredire come stile di vita

Anche con la canzone proposta sul palco dell’Ariston insieme a Ditonellapiaga, Rettore non si è smentita. Il titolo “Chimica” dice tutto. Nella 72° edizione del Festival della canzone italiana, la cantante ha contribuito a portare brio sul palco dell’Ariston. Talvolta ambiente troppo ingessato e poco moderno.

Lei che della modernità ha sempre fatto il proprio cavallo di battaglia. Tra i suoi maggiori successi, sempre mossi sull’ironia e la malizia, non possiamo non ricordare “Il cobra non è un serpente” e “Splendido splendente”.

Una donna, quindi, che non ha mai badato al perbenismo, al politicamente corretto. Che rifugge il bigottismo imperante: “Vedo tornare un certo oscurantismo” ha detto in una recente intervista all’edizione veneta del Corriere della Sera. Pur non rispondendo ai canoni della bellezza standard, Donatella Rettore nell’intervista ha affermato di aver ricevuto diverse avances, più dai colleghi, che dai produttori. Questo, probabilmente, per via anche del suo carisma del suo look, sempre molto intrigante.

Donatella Rettore (Ansa) 15.12.2022 pontilenews 2
Donatella Rettore (Ansa)

Ecco come ne è sempre uscita bene: “Ma io avevo amiche che mi insegnavano come fare. Ricordo che in un bus romano pieno zeppo di gente, uno mi ha fatto la mano morta e io gli ho urlato: “Ahò, stattene al posto tuo!”. L’autobus si è fermato, ho avuto paura che lo linciassero. A Roma se ti fai sentire, ti difendono, ma se ci stai è colpa”.

Impostazioni privacy