Queste donne sono state obbligate dai propri datori di lavoro a mettere il rossetto: è l’assurdo retroscena di un celebre negozio di saponi.
I direttori e i manager della famosa catena di negozi di detersivi e cosmetici hanno obbligato il personale a truccarsi occhi, labbra e mani: ecco che cosa è successo.
A quanto pare il rossetto è obbligatorio, ma non è l’unica imposizione assurda da parte dei vertici del famoso franchising di cosmetici prodotti per la cura della persona e della casa. Scopriamo che cosa è saltato fuori.
Rossetto e make up obbligatorio per le donne sul posto di lavoro
Una nota a catena di negozi molto pubblicizzata sul piccolo schermo nostrano, che vanta punti vendita in tutta in tutta Italia, da nord a sud lungo lo stivale, a quanto pare impone al personale femminile, impiegato presso i negozi fisici e gli store aziendali, di avere un aspetto sempre in ordine, con la manicure curata, gli occhi sempre truccati e perfino il rossetto.
Dunque ogni giorno prima del turno le donne che fanno parte dello staff devono mettere necessariamente un filo di rossetto, non bastano a quanto pare un burro cacao o un lip gloss. Questa notizia che è abbastanza bizzarra da leggere, e che soprattutto nel 2023 appare così anacronistica in realtà è vera, ed è stata diffusa proprio nei giorni scorsi da parte della testata Repubblica. Se, a questo punto, come è naturale che sia, vi state chiedendo quale sia questa catena, sappiate che resterete senza parole quando scoprirete di qualche franchising di cosmetica si tratta.
L’assurda imposizione dei manager della nota catena di negozi di cosmetici e detersivi
La celebre catena di negozi di cui stiamo parlando è Acqua e Sapone. Nel noto franchising che si occupa di vendere prodotti per la cura della persona, saponi, cosmetici e prodotti per la cura della casa, esiste un codice etico molto rigido. A quanto pare questa regola così stringente, è applicata a tutte le donne.
Una lavoratrice l’ha denunciata e contestata definendola “assurda”.L’obbligo del rossetto sembra saltato fuori direttamente dall’epoca medioevale, e non dall’età contemporanea, ed effettivamente fa apparire questa notizia come una notizia da altri tempi! Speriamo che il fatto che sia stata resa nota comporti un’inversione di rotta nelle decisioni dei vertici aziendali.
