Gli educatori cinofili sconsigliano 3 razze di cani, non perché ne abbiano pregiudizio, ma perché consci della loro natura!
Avere un animale è una grande responsabilità, specialmente quando si tratta di razze di cani che gli stessi educatori sconsigliano. Non si tratta di pregiudizio, né tantomeno di discriminazione, ma di informazione. Bisogna dire le cose come stanno, cioè che alcune razze per loro indole, e soprattutto per aspetti genetici, non sono adatte ad una vita da famiglia. Questo però non equivale a dire che non debbano essere adottati da nessuno, ma devono far parte del contesto giusto per loro.
Anche perché si farebbe del male agli stessi cani se li si costringerebbe a vivere una vita che non è adatta a loro. Come gli husky soffrono il caldo e le eccessive temperature, questi cani necessitano di manifestare la loro potenza ed energia nei contesti adatti. Di certo, non sono morbidi cuccioloni per le famiglie, nonostante alcuni di loro lo sembrino. Infatti, quello che stupisce è che si tratta di esemplari particolari.
Sconvolgeremo tutti con quello che stiamo per affermare, ma no, non c’è il cane lupo cecoslovacco in lista! Quindi, ecco a quali razze fare attenzione, e per quale ragione non sono adatti i bambini.
Educatori cinofili e cani, queste 3 razze sono sconsigliate
Le parole provengono direttamente da esperti, appunto gli educatori cinofili sanno tutto sui cani poiché principalmente li amano. Non possono condividere informazioni che potrebbero recare loro del male. Così, secondo le descrizioni apportate queste razze sono così forti e prestanti che mal vivrebbero condizioni familiari.
C’è da evidenziare un aspetto, cioè che qualsiasi animale maltrattato e non educato, può essere aggressivo. Al di là dell’indole naturale di queste razze, anche un gattino in apparenza innocuo se non addestrato può diventare una tigre violenta! Quindi, quando parliamo di cani facciamo riferimento a quegli esemplari che nascono per ragioni sportive (illegali) come il combattimento, o ancora perché sono così grossi che anche un morso dato per gioco potrebbe rivelarsi letale.
Uno di questi, anche se sembra abbastanza scontato, è il Rottweiler. Si tratta di un cane dal pelo raso nero e marroncino che può arrivare a pesare più di 60 kg ed essere alto fino a 70 cm a garrese. Nel passato è stato utilizzato per trainare i carri merci, ad oggi è un cane da difesa personale e guardia. Appunto, è molto legato al padrone, e attaccherebbe chiunque pur di difenderlo.
Segue il Mastino Tibetano che da solo potrebbe letteralmente uccidere un intero branco di lupi! In apparenza è simile ad un dolce ed affettuoso Chow Chow, ma in realtà è tra i più aggressivi. E’ un cane molossoide che può essere alto più di 70 cm, originario del Tibet veniva usato per difendere le abitazioni da tigri e leopardi.
All’ultimo posto, abbiamo il Pitbull terrier, un cane nato per combattere. Lo stesso vocabolo “Pit” dall’inglese significa “arena.” Esteticamente presenta dei muscoli pronunciati, è considerato il perfetto incrocio genetico delle razze Terrier e l’Old Bulldog. Non è pesante e massiccio come gli altri due. Infatti, il peso varia molto e l’altezza non va oltre i 45 cm di norma, ma presenta una mascella ed una muscolatura potenti.
