Bonus trasporti, ecco come si attiva la piattaforma per l’erogazione

È finalmente possibile richiedere il bonus trasporti. Ecco cosa c’è da sapere e come si fa ad attivare: è facilissimo

Con la pandemia e la successiva guerra tra Ucraina e Russia, tutta l’Europa si è trovata a dover vivere con degli enormi e inevitabili rincari sulla spesa alimentare, sulle bollette e sui carburanti. Per far fronte a questa situazione, che ha messo in ginocchio molte famiglie, il governo guidato da Giorgia Meloni ha approvato anche per il 2023 il bonus trasporti, che favorisce l’acquisto di abbonamenti mensili, semestrali e annuali ad autobus, metropolitane e treni: ecco come richiederlo.

Bonus trasporti: come attivare la piattaforma
È arrivato il bonus trasporti: cosa c’è da sapere (pontilenews.it)

Oltre ai costanti rincari sul costo della benzina, che per molti hanno comportato la necessità di trovare metodi di trasporto alternativi, una realtà con cui oggi tutti facciamo i conti è quella dell’inquinamento. Favorire la mobilità leggera ed elettrica è quindi fondamentale per ridurre l’impatto antropico sull’ambiente e il bonus trasporti interviene anche in questo senso. Ecco tutto ciò che c’è da sapere su questa forma di sostegno economico.

Bonus Trasporti 2023: attiva la piattaforma e ricevi il bonus

Confermato anche per il 2023, il Bonus Trasporti prevede come unico requisito da rispettare un reddito complessivo inferiore ai 20mila euro per il 2022: rispetto all’anno scorso, quindi, la platea dei beneficiari è ridotta poiché nel 2022 il limite di ISEE era di 35mila euro. Per richiederlo, dal 17 aprile, è possibile andare sul sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Bonus trasporti: come attivare la piattaforma
È arrivato il bonus trasporti: cosa c’è da sapere (pontilenews.it)

Qui si deve accedere mediante SPID o CIE e si deve effettuare la propria richiesta, dove si dovranno inserire l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista e il nome del gestore del servizio di trasporto pubblico al quale si comprerà un abbonamento. L’importo che si riceverà, infatti, dipenderà dal costo dell’abbonamento che si intende sottoscrivere: è quindi fondamentale indicare il gestore del servizio e il costo che si pagherà. Il massimo che si può ottenere è di 60 euro.

I dati da inserire sono quindi il nome, il cognome e il codice fiscale del beneficiario: il bonus trasporti lo si può richiedere per sé stessi o per i figli minorenni a carico. Inoltre, si deve sottoscrivere una certificazione in merito al proprio reddito complessivo del 2022, che dev’essere inferiore a 20mila euro. A questo punto, nel giro di pochi giorni verrà emesso un buono contrassegnato dal codice fiscale del beneficiario, da un codice identificativo univoco, dall’import e dalla data di emissione: a partire da quel giorno, si ha un mese per usarlo. Questo va usato al momento dell’acquisto dell’abbonamento e si configurerà in un effettivo sconto sulla spesa totale da sostenere.

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