Oltre che donare emozioni, l’arte ha il potere di curare l’organismo. Balsamo per l’anima, ecco i suoi effetti potenti sulla mente.
Come affermava Dostoevskij, la bellezza salverà il mondo. Bellezza che si declina non solo nella natura e nei suoi angoli paradisiaci donati da madre natura, ma anche nelle meravigliose opere d’arte create nei secoli d’umanità. Artisti classici e contemporanei hanno il merito di aver dato vita a creazioni capaci di aumentare il benessere collettivo. È stato scoperto, infatti, come contemplare le opere sia un balsamo per l’anima.
Visitare musei oppure calarsi in città d’arte alla scoperta di angoli travolgenti e architetture suggestive permetterebbe di sentirsi subito meglio, riducendo di molto i livelli di stress.
Esiste proprio una disciplina che si occupa di studiare la connessione tra cervello e arte: si tratta della neuroestetica, volta ad approfondire le modalità con cui il nostro organismo fruisce le opere e il loro impatto sulle psiche. Guardare un quadro provoca in noi emozioni tali da aumentare gli ormoni del buon umore, distendendo i nervi e riducendo di conseguenza lo stress. Contemplando un’opera si attiverebbe l’area celebrare del nostro cervello collegata al piacere.
Già nell’Ottocento alcuni erano consapevoli di questo: in particolare gli inglesi erano solito partire alla volta dell’Italia per scoprirne le bellezze artistiche, proprio allo scopo di risollevare l’umore.
Guardare opere d’arte cura l’organismo anche se si visita una mostra online
Il connubio tra arte e benessere è sicuramente molto forte quando ci si reca fisicamente nei luoghi d’arte. Tuttavia vale anche per quanto riguarda la fruizione digitale delle mostre: è stato riscontrato come visitare online un’esposizione porti a risollevare l’umore in soli tre minuti.
Uno studio sull’impatto delle opere d’arte online sull’anima è stato condotto da degli studiosi del Max Planck Institute for Psycholinguistics, situato nei Paesi Bassi. I ricercato hanno coinvolto diversi soggetti a cui è stato chiesto di partecipare a mostre virtuali attraverso lo smartphone o altri dispositivi digitali.
È stato poi confrontato lo stato psicologico del gruppo prima e dopo la visitata online e i risultati riscontrati sono stati sorprendenti. Sensazioni come ansia e solitudine sarebbero scemati dopo pochi minuti dall’inizio del tour virtuale proprio grazie al benessere infuso dalla visione delle opere.
Quindi che sia online oppure in presenza, in generale vedere una mostra è un toccasana per il benessere del nostro organismo. Le mostre diventano quindi degli anti depressivi. Contemplare quadri, statue e architetture ci incanta, portando la nostra anima a provare piacere, dicendo addio ai sentimenti più cupi.
