Emerge un episodio sconcertante sul comportamento di Ibrahimovic con un suo compagno di squadra: la rivelazione dal passato
È risaputo che Zlatan Ibrahimovic è imbattibile, poiché il calciatore svedese di 1,96 metri è un valido avversario, sia per la sua imponente stazza che per le sue abilità tecniche. L’atleta, attualmente nel Milan, ha goduto di quasi due stagioni di successo al Manchester United, durante le quali ha segnato 17 gol in 33 partite di campionato dimostrando di potercela fare in qualsiasi lega del mondo.
Purtroppo però questa stagione per Ibra è stata condizionata da diversi infortuni, limitando il contributo che avrebbe potuto offrire alla squadra. Il Milan, attualmente impegnato nelle semifinali di Champions League, ha risentito anche della mancanza dei gol del suo attaccante principale. Tuttavia, la squadra rossonera ha ancora la possibilità di raggiungere traguardi importanti, come giocare una finale di Champions League dopo 16 anni.
Durante il periodo in cui Zlatan Ibrahimovic era al Manchester United è accaduta una cosa che è saltata fuori soltanto ora, stando a quanto pubblicato dal quotidiano Manchester Evening News. Questo aneddoto ha creato un clima di tensione nella squadra, nonostante fosse compatta e molto vincente durante quel periodo.
Rissa sfiorata tra Ibra e un suo compagno di squadra
L’episodio è accaduto durante un match allo stadio Old Trafford e ha visto coinvolti Ibra e il compagno di squadra del Manchester United, Marcos Rojo. Durante la partita le richieste di Ibra in campo erano diventate troppo per il giocatore e tra i due sono volate offese e insulti nello spogliatoio.
Questo episodio è stato raccontato da Rojo a Cielo Sports: “Zlatan (Ibrahimovic) ha un carattere forte, Ezequiel Lavezzi mi aveva avvertito. Sapevo che voleva che gli dessimo la palla tutto il tempo, ma durante una fase di gioco l’ho visto chiederla e non gliel’ho data. L’ho passata a Paul Pogba”.
Questo ha fatto arrabbiare Ibra talmente tanto che è dovuto intervenire Jose Mourinho a separarli e a placare gli animi. Questo perché l’argentino ha pronunciato un insulto poco carino, dicendogli “Taci nasone”. Il litigio ha lasciato i compagni di squadra letteralmente sconvolti.
Il difensore ha aggiunto altri particolari sull’episodio raccontando di aver cominciato a insultarlo dopo il primo tempo del match. “(Mourinho) è sempre allegro”, ha detto il difensore nell’intervista. “È sempre vicino ai giocatori, è una persona molto felice, mi ha aiutato molto, ha tirato fuori il meglio da me. Ci dice sempre di giocare tranquilli durante gli allenamenti perché con Ibra ci massacravamo a calci”.
