L’esplosione degli smartwatch ha rivoluzionato il mondo degli orologi, cambiando solamente quelli ritenuti indispensabili per una propria collezione.
Forse non tutti sanno che ancora prima del nuovo millennio, lo smartwatch, per quanto nella sua fase embrionale, era nella testa delle più grandi aziende produttrici di orologi. Già nel 1972 Seiko uscì con l’iconico P1, primo orologio con schermo LED in circolazione. Fu proprio l‘azienda giapponese un pioniere dell’orologio di seconda generazione.
Anno domini 1082, non esisteva ancora la parola smart, ma il Seiko Pulsar NL CO1 a 24 cifre d’informazione aveva tutti i connotati dello smartwatch. Tra fine anni ’80 e il nuovo millennio Casio con i suoi DataBank, Timex, Samsung e Citizen seguirono le orme di Seiko. Nel 2004 ecco Microsoft con SPOT, a introdurre il Bluetooth ci pensò Samsung.
Nel 2010 il boom con Eriksson, poi Motorola Google creò Android Wear, Xiaomi il Mi Band. E poi venne Apple che alzò l’asticella nel 2015, con il suo Watch seguito dal il sistema operativo watchOS. Eppure gli orologi old style continuarono (e continuano) a essere prodotti, venduti, collezionati. Perché ci sono gioielli senza tempo in grado di sopravvivere a qualsiasi rivoluzione tecnologica.
Oltre il Rolex
Prendete l’iconico Rolex Submariner. Fu presentato agli inizi degli anni ’50, il primo orologio da polso subacqueo impermeabile fino a 100 metri di profondità, che nel frattempo sono diventati 300. Eleganza allo stato puro, per decenni un orologio di moda: la lunetta girevole graduata e la visualizzazione luminescente, gli ampi indici e lancette, hanno fatto scuola, punto di riferimento di Rolex tutt’ora.
Chi pensa che esistano solo i Rolex non è un collezionista. Chiedete loro cosa pensano dell’Omega Speedmaster Professional: semplicemente un must da collezione. Design da urlo, è stato l’orologio ufficiale della NASA. E il soprannome di Moonwatch, l’orologio dello sbarco sulla Luna. Per molti è lo Speedmaster migliore di sempre.
Dulcis in fundo il Casio F-91W, l’unico orologio da tutti i giorni a valere praticamente quanto uno di lusso, o quantomeno a stare a stretto contatto in una super collezione. Spartano, da combattimento, una favola.
Paragonabile a quella del Brutto Anatroccolo. Che nasce come tale ma si trasforma in un Cigno Bellissimo. E’ di plastica, ha tutte le funzionalità basic, con una precisione senza uguali un’icona di stile, che oggi conoscono praticamente tutti.
