Harry è sconvolto, ha rischiato la vita: “Sono state due ore di inferno”

Harry ha rilasciato una testimonianza da brividi sui momenti appena trascorsi in cui ha temuto per la sua vita e non solo.

Il Principe Harry è piuttosto scosso circa gli ultimi avvenimenti e non ne ha fatto mistero.  Solo qualche settimana fa il duca del Sussex ha partecipato all’incoronazione di Re Carlo III a Londra come ospite in una toccata e fuga dall’America dove si è trasferito con tutta la sua famiglia. Ma quali attimi di angoscia ha vissuto e come mai?

Harry terrorizzato insieme a Meghan
Harry e il resoconto agghiacciante, ecco cosa ha confessato-(Foto: Ansa)-pontilenews.it

Il Principe Harry torna a far parlare di sé in un resoconto in cui è apparso molto turbato da quanto verificatosi. A quanto pare la sua vita e quella delle persone a lui più care sarebbe stata in pericolo. Ecco come.

Il Principe Harry non ce la fa più, ecco perché

Non sembra esserci pace per il Principe Harry che dopo la sortita nella madrepatria ha vissuto una bruttissima esperienza insieme alla moglie e alla suocera Doria Regland. La sera di martedì 16 maggio il secondogenito del sovrano si trovava con le persone di cui sopra allo Ziegfeld Ballroom di New York dove la consorte ha ricevuto il premio Donne di Visione dedicato alle donne che si sono distinte nella società. Fino a questo punto concordano tutti, ma è da qui in poi che le cose hanno preso una brutta piega. O forse no.

Harry e l'inseguimento che poteva finir male
Harry pensava di stare per morire, ecco come mai-(Foto: Ansa)-pontilenews.it

Il giorno seguente il portavoce della celebre coppia ha fatto sapere che i duchi del Sussex la sera prima erano stati coinvolti in un quasi catastrofico inseguimento in macchina e che erano stati coinvolti addirittura altri conducenti, pedoni e due agenti del NYPD. “Sono state due ore di inferno” ha dichiarato il fratello minore dell’erede al trono. Secondo il figlio di Diana i paparazzi avrebbero scatenato l’inferno per le strade della Grande Mela per guadagnare uno scoop rischiando la collisione con altre macchine.

Alla fine i due ex membri senior della royal family hanno lasciato il suv e hanno preso un taxi sempre braccati dalla stampa. Ma mentre l’ex militare professa di avere finalmente chiara la sensazione di terrore vissuta dalla sfortunata madre quando si è schiantata in compagnia del fidanzato Dodi Al-Fayed sotto al ponte del l’Alma a Parigi il 31 agosto del 1997, il sindaco di New York si è subito affrettato a ridimensionare la portata dell’evento. Non è il solo.

Il primo cittadino della metropoli ha sottolineato che due ore di inseguimento gli sembravano troppe. La polizia in un comunicato riportato sulla BBC ha sostenuto che i duchi sono arrivati a destinazione senza incidenti, convocazioni, feriti o arresti. Infine il tassista che li ha caricati, Sonny Singh, ha riferito al New York Post di non essersi mai sentito in pericolo e che gli sembrava tutto esagerato. Chi dice la verità? Intanto da Buckingham Palace tutto tace.

Impostazioni privacy