Dopo i rincari esorbitanti dell’inverno, ecco qualche novità su gas, diesel e benzina. I prezzi di questo periodo
L’inverno che abbiamo trascorso ci ha messo di fronte a una situazione economica tra le più complicate. Rincari un po’ in ogni settore che hanno fiaccato la nostra resistenza. Ora, invece, qualcosa sembra muoversi. Ma se, da un canto, scende il prezzo del gas, aumenta il costo per il rifornimento di diesel e benzina. E con l’estate alle porte, non è affatto una buona notizia. Per molti italiani, spostarsi con il proprio mezzo potrebbe diventare una scelta a dir poco esosa e dispendiosa.
La situazione economica che vive l’Italia, ma il mondo in generale, è di quelle più complicate dopo la pandemia da Covid-19, che ha colpito non solo la salute di tutti noi. Si è infatti scatenata una crisi energetica senza precedenti, che la guerra in Ucraina ha ulteriormente acuito.
Le conseguenze di natura economica sono sotto gli occhi di tutti. Il caro-bollette, con il prezzo di luce e gas che ci ha imposto scelte di risparmio a volte facendo i salti mortali. Ma anche i rincari per il rifornimento del carburante, con gli aumenti che hanno interessato diesel e benzina.
Gas, diesel e benzina: cambiano i prezzi
Insomma, abbiamo vissuto tempi a dir poco complicati. Queste settimane che stiamo vivendo, però, portano qualche novità. Alcune positive, altre negative. Andiamo a vedere il dettaglio. Arrivano infatti notizie confortanti sul costo del gas, dato che sia il metano sia il Gpl registrano prezzi che, pur se con piccole oscillazioni, parlano di un andamento in discesa in questo periodo. Il GPL è a 0,74 centesimi al litro, mente il metano a 1,479 euro al chilo.
Le notizie meno buone, invece, arrivano sui carburanti tradizionali che, come sappiamo, sono ancora predominanti per l’alimentazione dei nostri mezzi. Non una buona tendenza quella che stiamo per descrivervi dato che, come è noto, in estate moltissimi cittadini decidono di raggiungere le mete scelte per le ferie con il proprio mezzo. Tutto ciò, quindi, rischia di far gonfiare i costi per le vacanze.
Il prezzo medio nazionale della benzina era nelle scorse settimane sopra gli 1,83 euro al litro. Poi era sceso a 1,812 a metà maggio, mentre oggi è risalito a oltre 1,825 euro. Oscillazioni che danno il senso di un mercato molto fluttuante e volubile. Leggermente più stabile il gasolio che, tuttavia, aumenta leggermente: quotazioni comprese fra 1,681 e 1,665 euro/litro.
