Finalmente arriva la possibilità di risparmiare fin al 50% sia in discount che al supermercato: ecco in che modo
Ad oggi il risparmio è considerata ancora utopia. È sempre più difficile arrivare a fine e riuscire a gestire tutti i costi, questo perché gli stipendi sono sempre gli stessi mentre i prezzi sono aumentati. Si parla quindi di inflazione e il tasso è ancora alto quindi mettere da parte dei soldi a fine mese è davvero difficile.
Numerose famiglie riescono ad attingere dai bonus e gli incentivi messi a disposizione sia dallo Stato che dall’INPS. Molto gettonato lo scorso anno è stata la Carta Acquisti. Questa è stata riproposta quest’anno, e prevede una ricarica di 80 euro ogni due mesi con cui comprare sia beni alimentari che pagare bollette.
A luglio invece sarà attiva la Carta Risparmio Spesa, questa però prevede una ricarica di circa 400 euro ma una sola volta. Chi invece non può sfruttare questi bonus, deve adottare accorgimenti. Quindi, approfittare delle offerte dei supermercati, confrontare i volantini, recarsi al supermercato con una lista spesa, programmarsi i pasti, evitare di comprare frutta e verdura al supermercato.
Per fortuna c’è la possibilità di risparmiare il 50% sia al discount che al supermercato anche sui prodotti di marca, scopriamo come.
Risparmio del 50% sulla spesa: ecco come fare
Per risparmiare ma allo stesso tempo preservare la qualità, molte persone stanno puntando sull’acquisto dei private label. Parliamo di quei prodotti che anche se non hanno l’etichetta brandizzata, vengono comunque prodotti da aziende che solitamente producono anche quelli di marca. Si risparmia senza perdere la qualità!
Adesso però c’è una nuova opportunità per risparmiare circa il 50% sulla spesa. Parliamo dei prodotti in scadenza, ovvero quelli che scadono con una certa imminenza. Si tratta di prodotti buoni e sicuri che hanno un prezzo vantaggioso perché hanno una scadenza a breve termine. Comprarli permette anche di ridurre lo spreco, perché altrimenti andrebbero buttati. Dopo la data di scadenza, infatti, non possono essere più messi in commercio, anche se per giorni mantengono inalterata la qualità
Altri prodotti con un forte sconto possono essere i cosiddetti prodotti imperfetti, ovvero che presentano errori nel packaging o che le grafiche non sono più in produzione. O anche alimenti di fine stock che non verranno più prodotti. Oppure parliamo anche di ultimi prodotti di un lotto che spesso vengono venduti a prezzo di costo.
Questa modalità che funge anche da anti spreco, permette quindi non solo di avere un forte risparmio sulla spesa ma anche di ridurre l’impatto sull’economia e l’ambiente. In questo modo si può dare agli alimenti una seconda vita ed evitare che venga buttato via.
