La vita è fatta di vittorie, ma anche di fallimenti: se non si sa perdere, probabilmente si è nati sotto questo segno zodiacale
La sportività? Non sanno nemmeno cosa sia. E quando perdono (accade a tutti) non accettano assolutamente la sconfitta, dimostrando un atteggiamento a dir poco infantile. Questo modo di comportarsi, a dire il vero un po’ fastidioso, dipende molto dal segno zodiacale sotto cui sono nati.
“Bisogna saper perdere, non sempre si può vincere” diceva la canzone. Ci sono determinate persone che dovrebbero ascoltarla e canticchiarla più spesso, perché non sanno comportarsi in maniera adeguata in caso di sconfitta.
Attenzione, queste reazioni un po’ scomposte non avvengono solo su questioni serie, ma anche su vicende bagatellari, come può essere una partita a carte, fatta solo per divertirsi. Con loro si rischia la grande lite.
Queste persone non fanno mai autocritica e questa è un altro aspetto negativo da sottolineare nel discorso che stiamo affrontando. Non ci si comporta così, si tratta di qualcosa di inaccettabile che spesso dipende dal segno zodiacale di queste persone: per cui fate attenzione a queste costellazioni, potreste avere davvero brutte sorprese.
I segni zodiacali che non sanno perdere
Nell’ideale podio che andremo a comporre, un posto lo merita sicuramente il Capricorno. Parliamo di uno dei segni più pratici e pragmatici dell’intero Zodiaco, per cui sono sempre tanto, troppo, concentrati su obiettivi e vittorie. E quando non riescono a raggiungerli o a vincere, la prendono malissimo. Davvero difficile lavorare insieme a loro, essere in società, poi, può diventare un vero e proprio incubo.
Al secondo posto, sicuramente il Sagittario. Star loro accanto non è affatto semplice, anche perché quando qualcosa va storto, soprattutto sotto l’aspetto lavorativo e professionale, tendono a farsi prendere dal nervosismo, ad arrabbiarsi anche con chi non c’entra e a colpevolizzare il prossimo. Se chiedete a loro, loro sono infallibili e non sbagliano mai. Piuttosto se la prenderanno con il destino cinico e baro.
Infine, il Leone. Non sorprende. Del resto, il re della foresta può mai essere abituato alla sconfitta? Gli appartenenti a questa costellazione sono persone carismatiche, dalla grande leadership innata. A tutto questo si associa una buona dose di egocentrismo, nell’ostentare risultati e successi. Ma quando arriva la sconfitta (come dicevamo, arriva prima o poi per tutti) non riescono a capacitarsene e, soprattutto, non riescono a fare una sana autocritica, individuando quelli che sono stati gli errori commessi.
