Questi videogiocatori stanno vivendo un pessimo momento: lo studio svela perché

Alcuni videogiocatori provano un senso di emarginazione sentendosi fuori posto. Scopriamo chi sono e quali sono le cause.

I giocatori adulti sono stati sottoposti ad un sondaggio per capire cosa provano al di fuori del contesto videogioco.

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Videogiocatori, cosa sta accadendo a questi professionisti – Pontilenews.it

Passare ore e ore davanti allo schermo di un computer o della televisione comincia a non essere più appagante per tanti videogiocatori. Il gioco, nello specifico, incide negativamente sulle percezioni degli adulti nei confronti del mercato attuale. Molti videogiocatori che hanno da tempo superato la maggiore età hanno dichiarato, infatti, di sentirsi inadeguati e fuori posto. Lo ha rivelato un sondaggio di Play Station Lifestyle.

Circa sette giocatori su dieci sopra i 50 anni percepiscono che i videogiochi non sono creati per loro né progettati affinché possano vivere l’esperienza migliore possibile. Il 45% degli over 50 gioca ai videogiochi ma in maniera differente. Il 28% tramite console mentre la maggioranza su mobile. Solo il 19% di coloro che giocano sulle console dice di sentirsi “appassionato” e “immerso” nel contesto. I videogiocatori cercano una narrazione più forte, un gameplay avvincente nei videogiochi preferiti ma nello stesso tempo una facilità di gioco che gli over 50 non trovano.

Il problema di tanti videogiocatori over 50

L’età media del videogiocatore nel 2022 si è alzata fino a superare i 30 anni. Andando avanti con l’età, però, l’esperienza diventa meno appagante perché i giocatori sopra i 50 anni trovano i giochi troppo complicati da capire e affermano di avere bisogno di tutorial per giocare correttamente. Parliamo del 60% degli intervistati.

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Perché questi videogiocatori stanno vivendo un pessimo momento – Pontilenews.it

Non solo, per il 64% degli over 50 anche le estetiche, la narrazione e i personaggi non sono pensati per loro. Da qui un’insoddisfazione da parte di chi vorrebbe continuare a giocare ai videogiochi perché rilassanti o capaci di svegliare mentalmente. Interessante sapere come la maggior parte degli intervistati veda il videogioco come un aspetto importante dell’invecchiamento sano.

Quali videogiochi provare

Per appassionare gli over 50 bisognerebbe puntare su quei videogiochi longevi che permettono di giocare in single player e di ripetere più volte le stesse azioni evitando attività dispersive. Le campagne più lunghe sono portate avanti da

  • Persona 5 Royal,
  • Monster Hunter Freedom Unite,
  • Persona 3,
  • Monster Hunter Generations Ultimate,
  • Gran Turismo 4,
  • Dragon Quest VII: Frammenti di un mondo dimenticato,
  • Monster Hunter 4 Ultimate,
  • Pathfinder: Kingmaker,
  • Monster Hunter 3 Ultimate,
  • Persona 4,
  • My Time ad Portia.

Storie lunghe dalle 70 alle 100 ore che si possono allungare ulteriormente con l’aggiunta delle attività secondarie. Potrebbero rivelarsi belle scoperte, il consiglio è di provare. Ma rimane sempre il fatto che se il gioco non soddisfa si può sempre uscire all’aria aperta e incontrare gli amici.

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