Il cimitero del Titanic esiste davvero ed è inquietante. Ecco dove si trova e quante vittime riposano in quel luogo.
Quella del Titanic è stata una delle più grandi tragedie in mare della storia. Il naufragio di quella nave che doveva essere inaffondabile ha causato la perdita di 1518 vite e solo 705 persone sono riuscite a salvarsi, per insufficienza di scialuppe. Questa storia riemerse al grande pubblico con l’uscita del celebre film nel 1997.
L’opera cinematografica da Oscar che lancio Leonardo Di Caprio e Kate Winslet ha alimentato ancora di più la curiosità su questo gravissimo incidente e le ricerche di maggiori informazioni sulla dinamica dei fatti avvenuti la notte del 16 aprile 1912. Tra questi c’è anche chi si è messo alla ricerca del relitto e delle vittime. Infatti esiste un cimitero del Titanic, ma dove?
Il cimitero del Titanic esiste ed è inquietante
Si chiama cimitero di Fairview e qui si trovano sepolte molte delle vittime del più grosso naufragio della storia, ovvero quello del Titanic. I passeggeri, morti in modo terribile, molti dei quali di ipotermia e affogamento, riposano sotto lapidi fatte costruite dalla compagnia armatrice.
Si trova ad Halifax nella Windsor Street e qui si possono leggere alcuni nomi delle vittime e le loro date di nascita. Nel cimitero di Faiview, costruito nel 1898, si trovano 150 vittime, di cui 121 riposano nel parco. Il luogo è molto inquietante perché le tombe sono disposte in modo da riprodurre lo scafo del Titanic.
Il luogo è stato scelto proprio ad Halifax perché là si svolsero le operazioni di recupero e identificazione delle vittime. Purtroppo non tutte le lapidi hanno un nome, perché non tutti i morti sono stati identificati. Uno di questi è un bambino di soli due anni che viaggiava sul Titanic con i suoi genitori, ma solo gli studi recenti sono riusciti a scoprire che era uno dei piccoli passeggeri. Tuttavia resta ancora senza nome e le sue scarpine sono esposte al Museo dell’Atlantico di Halifax.
Alcuni personaggi del film prendono il nome delle vittime, tra cui lo stesso Jack Dawsons, il protagonista interpretato da Di Caprio. Tuttavia, non si sa se la J. corrisponda a Jack o a un altro nome, ma si sa che il signor Dawsons era un addetto alle caldaie e non un passeggero immigrato. Nel cimitero è, inoltre, illustrata la storia dell’incidente e il lavoro delle navi canadesi nel recupero dei resti e delle persone sopravvissute.
