Stanchi di dimenticare sempre le cose? La neuroscienza dice che 4 abitudini miglioreranno drasticamente la memoria e la funzione cerebrale.
La dura realtà è che con il passare degli anni non diventiamo più giovani. E l’invecchiamento comporta una serie di spiacevoli conseguenze, tra cui la perdita di un certo acume mentale. Avete mai dimenticato i nomi di persone o luoghi, o anche quello che avere mangiato a pranzo? Non preoccupatevi: siete in numerosa compagnia.
Dopo i 30 anni, il fenomeno può diventare abbastanza frequente. La memoria svolge un ruolo fondamentale nella vita di ognuno di noi: non possiamo farne a meno per rimanere al passo coi tempi, prendere decisioni importanti, garantire il successo di qualsiasi attività. La buona notizia è che la capacità mnemonica può essere migliorata attraverso abitudini cerebrali capaci di potenziarla e assicurarci un vantaggio competitivo.
I trucchi infallibili per rafforzare la memoria
- Fare esercizio fisico regolare
L’attività fisica può migliorare il cervello e la salute mentale. Secondo diversi studi scientifici, impegnarsi in un’attività fisica regolare aumenta le dimensioni dell’ippocampo, una regione chiave del cervello responsabile della formazione della memoria. L’esercizio migliora anche il flusso di sangue al cervello, promuovendo lo sviluppo di nuovi neuroni e potenziando le connessioni sinaptiche. - Mangiare sano
Aumentare significativamente l’efficienza e la versatilità del nostro cervello può dipendere in larga misura da ciò che mettiamo in bocca. Secondo un articolo pubblicato su Better Nutrition, una dieta regolare di pesce e verdure può effettivamente “rallentare il declino cognitivo anche di 19 anni”. Uno studio che ha coinvolto 27.860 soggetti in 40 paesi per 5 anni ha appurato che le persone con le abitudini alimentari più sane avevano il 24% in meno di probabilità di accusare un declino cognitivo rispetto a quelle che praticavano diete meno sane. Per proteggere il tuo cervello dalla perdita di memoria, gli esperti raccomandano di mangiare mirtilli, olio di cocco, spinaci e carne magra. - Stimolare la mente
Sfidare il cervello con esercizi mentali può migliorare la memoria e le capacità cognitive. Attività come puzzle, lettura, apprendimento di nuove abilità e giochi strategici aiutano a mantenere attivo il cervello e migliorare le connessioni neurali. Una revisione sistematica di 22 studi scientifici è giunta alla conclusione che attività mentali complesse come leggere libri, giocare a dama e completare cruciverba o altri puzzle riducono il rischio complessivo di demenza del 46% in 7 anni. - Gestire lo stress
Lo stress cronico e l’ansia possono compromettere la memoria e la funzione cognitiva. Il ricorso a tecniche di gestione dello stress come la meditazione, esercizi di respirazione profonda e consapevole e altre attività rilassanti può aiutare a migliorare la memoria. Sul lavoro, uno dei modi migliori per gestire lo stress quotidiano è calmare il cervello e fare una pausa. I neuroscienziati raccomandano che, per ogni 80-120 minuti di lavoro, abbiamo bisogno di fare una pausa di 10 minuti per calmare la nostra attività cerebrale in modo da non essere sovrastimolati e perdere lucidità. Ecco alcune utili attività che possono richiedere non più di 5-10 minuti:
– Praticare la meditazione consapevole;
– Ascoltare musica;
– Ridere e divertirsi;
– Fare una breve passeggiata nella natura.
Provare per credere!