Sei a corto d’acqua? Nella stagione estiva capita molto spesso, e non sempre ce ne accorgiamo così facilmente…
La disidratazione è un fenomeno piuttosto comune durante la stagione calda, e per un motivo molto semplice: il corpo rilascia più acqua sotto forma di sudore. Tuttavia, può accadere in qualsiasi momento dell’anno di rimanere disidratati. È meglio esserne consapevoli e non restare mai a corto di liquidi.
Ci sono alcuni segnali che possono aiutarci a non sbagliare. Un sito web specializzato in alimentazione e salute, EatingWell, ha sottoposto il problema alla nutrizionista Isabel Vasquez che ha rivelato i segni che mostrano che il corpo ha urgente bisogno di acqua. Vediamoli uno per uno.
Tutte le spie di un corpo a rischio di disidratazione
- Hai sete
Può sembrare ovvio, ma spesso siamo così presi da altre cose che non prestiamo attenzione a quel che ci dice il nostro corpo. “È un segno di disidratazione lieve o moderata. È importante bere acqua a intervalli regolari e sin dal primo mattino”, spiega la dottoressa Vasquez.
2. La tua urina è troppo scura
“Quando il nostro corpo è idratato, l’urina è gialla e più chiara. Se è più scuro, è un segno di disidratazione”.
3. Non vai in bagno da un po’ troppo tempo
“Passare gran parte della giornata senza urinare può significare che sei disidratato”.
4. Sensazione di stanchezza
“L’acqua mantiene il corpo funzionante e aiuta a svolgere tutte le attività quotidiane”.
5. Bocca e labbra secche
“Dipendono dall’idratazione per rimanere umide. Potrebbero non avere liquido a sufficienza per produrre saliva”.
6. Difficoltà a concentrarsi
“Quando non riesci a rimanere concentrato, una delle cause può essere la mancanza di acqua”.
7. Mal di testa
“Il fatto che non bevi acqua può essere uno dei motivi”.
8. Senso di vertigini e di confusione
“La mancanza di acqua può portare a sbalzi d’umore, ma anche a sentirsi disorientati e in preda a vertigini”.
Bere troppo caffè può portare alla disidratazione? Il sito web Healthy ne ha parlato con l’urologo Adam Ramin per scoprire la risposta. Innanzitutto va ricordato che il caffè è una bevanda diuretica. “Il che significa che aumenta la necessità di urinare, quindi in questo senso, finisci per perdere più acqua che se non avessi bevuto il caffè”, spiega il medico. Tuttavia, “solo perché il caffè è diuretico non significa che ci disidraterà automaticamente. L’effetto in questo caso è lieve. Il caffè è fatto principalmente di acqua, quindi reintegra tutto ciò che ci fa perdere”.
“In passato – aggiunge la nutrizionista Amanda A. Kostro Miller, interpellata dalla stessa fonte – si consigliava di evitare di bere caffè per rimanere ben idratati, ma questo è un mito. Si può bere il caffè senza compromettere gli obiettivi di idratazione quotidiani“. Tuttavia, è meglio prestare attenzione alle quantità. “Il caffè non dovrebbe essere la principale fonte di idratazione, poiché troppo caffè può danneggiare i reni”, conclude Ramin.
