Bere acqua è fondamentale e dovrebbe avvenire con regolarità. Questa abitudine può diventare però provvidenziale se si soffre di un disturbo particolare.
Si sente spesso sottolineare come sia importante bere acqua (l’ideale sarebbe non andare oltre i due litri al giorno), metodo ideale per evitare che ci si possa disidratare. Questo è certamente fondamentale tutto l’anno, ma a maggior ragione in estate quando il caldo opprimente può spingere a sudare e ridurre l’apporto di liquidi all’organismo.
Il dosaggio ideale andrebbe comunque calcolato anche sulla base delle abitudini di ogni persona. Quindi a seconda di quello che si fa e del peso. Non si dovrebbe inoltre mai dimenticare di bere a piccoli sorsi, ben sapendo quanto questo faciliti la digestione, oltre a evitare di abbuffarsi quando ci si mette regolarmente a tavola.
Bere acqua può essere un aiuto importante
Non si dovrebbe mai bere acqua aspettando di avere sete, già quello di per sé può essere un sintomo di disidratazione, che sarebbe bene evitare. Se si vuole garantire idratazione al corpo non si dovrebbe mai pensare di arrivare al quantitativo necessario integrandolo con l’alcol; questo, infatti, ha l’effetto opposto, finisce per privare l’organismo dei liquidi necessari perché ha un’azione diuretica.
Non tutti lo sanno, ma si tratta di un elemento che non dovrebbe mai mancare a chi soffre di diabete e ha la necessità quindi, ancora più degli altri, di tenere sotto controllo l’indice glicemico.
Mantenere questa abitudine prima e durante i pasti sarebbe quindi importante per cercare di diluire il contenuto di zuccheri nei cibi e rallentare il momento in cui verranno assorbiti dall’intestino tenue. Chi riesce a fare questa operazione ha la sicurezza quasi assoluta che il rilascio di glucosio nel flusso sanguigno sia ridotto. Si riduce così la possibilità che possano verificarsi picchi nella glicemia, sia verso l’alto sia verso il basso.
Bere acqua, per quanto sia naturale, può non essere comunque semplice per tutti. Ci sono persone che faticano ad arrivare a quello che sarebbe il quantitativo minimo, a maggior ragione gli anziani, ma sarebbe bene provare a sforzarsi parzialmente in modo tale che il fisico lentamente si abitui ad avere la dose necessaria.
Un primo passo in avanti potrebbe essere quello di iniziare bevendo almeno un bicchiere prima dei pasti principali, per poi integrare con quella che si assume durante i pasti. Non è la soluzione adeguata nemmeno pensare di sopperire con le bevande gassate. Queste hanno un quantitativo eccessivo di zucchero e, proprio per questo, finiscono per incrementare l’indice glicemico.
Si tratta inoltre di una sostanza ideale anche per chi è a dieta o comunque vuole tenere sotto controllo il peso. Questa, infatti, facilita la sensazione di sazietà, proprio perché riduce l’appetito e permette di controllare maggiormente le porzioni.
