Se amate le cascate e il vostro sogno non ancora avverato è quello di visitare quelle del Niagara, ecco in Italia uno spettacolo meraviglioso e vicino.
Lo sappiamo, paragonare qualsiasi cascata italiana a quelle maestose del Niagara è sicuramente un azzardo. Le cascate più famose d’America attirano ogni giorno migliaia d visitatori da tutto il mondo e sono famose su tutto il globo. Non tutti, però, riescono ad esaudire il desiderio di andare oltre oceano a vederle: per questo oggi vi parliamo di uno spettacolo tutto italiano.
L’Italia offre panorami meravigliosi, lo sappiamo tutti. Dai chilometri di costa affacciata sul mare alle montagne più ripide, passando per le bellissime zone collinari del centro Italia fino alle città più moderne e tecnologiche, per chi ama la vita frenetica. Insomma: ce n’è davvero per tutti i gusti. Ma queste cascate le conoscevate? Non potete non visitarle, sono uno spettacolo.
Le Cascate delle Marmore, una meraviglia tutta italiana
Collocate nella Valnerina, a poca distanza da Terni, le Cascate delle Marmore si collocano nel Parco Regionale Fluviale del Nera. La cascata principale è formata dal fiume Velino che, scendendo dal Lago di Piediluco, si getta nel Nera, che dà il nome al Parco Regionale. Se avete in programma una visita in zona o vi passate, non potete non fermarvi: questa cascata è quanto di più bello possa esserci.
Per visitarle si può entrare dal Belvedere Inferiore o dal Belvedere Superiore. Il secondo si trova alla fine del paese di Marmore, sulla strada che porta a Piediluco: è ottimo se si vuole ammirare il primo salto della cascate. Il Belvedere Inferiore, invece, si trova sulla strada che conduce in Valnerina e da qui si ha un’ottima panoramica su tutta la Cascata. I due punti sono collegati da un sentiero panoramico, che potete percorrere per avere una visione completa.
All’interno del Parco che ospita la Cascata delle Marmore si possono percorrere sei sentieri, dai quali si possono ammirare tutti i salti d’acqua della Cascata da più punti di vista: se amate la forza della natura e l’ira travolgente dell’acqua, questa gita vi lascerà senza fiato. La costruzione di tale Cascata risale al 271 a.C.: venne edificata dai Romani per bonificare un’area paludosa. Ad oggi è ancora una delle più grande opere di ingegneria realizzate a tale scopo: in questo modo, si favorì il deflusso delle acque del Velino, che fino a quel momento straripavano sui terreni e creavano zone d’acqua stagnanti e nocive per la salute.
