Bagno dopo aver mangiato? Altro che le 3 ore di nonna: dipende da queste 3 cose

Sfatiamo un mito tramandato da generazione in generazioni. Le tre ore della nonna prima di fare il bagno non sono necessarie. Ecco cosa sapere realmente.

Da bambini le tre ore dopo mangiato per poter fare il bagno non passavano mai. E oggi scopriamo che quell’attesa era inutile. Ma quali informazioni dobbiamo assolutamente sapere a questo proposito così dibattuto?

Quando fare il bagno dopo mangiato
Servono tre ore prima di digerire e fare il bagno? – Pontilenews.it

Poche certezze nella vita come le raccomandazioni delle nonne. Mangiare carote per vedere meglio. Mettere il cappello se fa freddo e la maglietta della salute. Contare le pecore prima di addormentarsi. Una mela al giorno toglie il medico di torno. Non fare ciucciare ai bambini il pollice o verranno i denti storti. Sono solo una parte delle indicazioni tramandate di generazione in generazione. Indicazioni che hanno fondamenti scientifici appurati.

Poi ci sono i falsi miti, le credenze a cui tutti noi abbiamo sempre creduto ma che in realtà hanno poco di vero. Tra queste dover attendere tre ore prima di fare il bagno dopo aver mangiato per evitare il rischio di una congestione. Ebbene, oggi sappiamo che questo lasso di tempo può essere eccessivo soprattutto quando il pasto è stato leggero.

Quanto tempo attendere realmente dopo mangiato prima di fare il bagno

Il rischio del bagno dopo mangiato riguarda la congestione ossia il blocco digestivo causato da un repentino sbalzo termico. Con la temperatura esterna che cambia velocemente ci sarebbe un minore afflusso di sangue allo stomaco durante la digestione.

Bagno al mare cosa causa malori
Bagno al mare, le vere cause dei malori – Pontilenews.it

Tale sbalzo termico può accadere entrando nell’acqua fredda ma anche passando da un locale caldo ad un locale con l’aria condizionata oppure bevendo bibite ghiacciate quando si è accaldati. Seppur ci fosse, poi, una correlazione tra acqua fredda del mare e digestione, la congestione non si manifesterebbe mai immediatamente. Non ci sarebbe, dunque, rischio di un annegamento.

Da cosa dipende, dunque, un malore durante un bagno in acqua dopo mangiato?

  • Dalla pesantezza del pasto, dai grassi assunti e dalla quantità di cibo mangiata. Chi mangia due tramezzini li digerirà dopo 30 minuti. Chi mangia la carne di maiale impiegherà 5 ore per digerirla.
  • Dall’età, e non nel mondo in cui è sempre pensato. Non sono i bambini a rischiare malori bensì gli adulti con l’idrocuzione e conseguente arresto della circolazione e dell’ossigenazione cerebrale tale da provocare uno svenimento che potrebbe essere letale. Capita in caso di entrata brusca in acqua fredda. Meglio bagnarsi gradualmente e acclimatarsi prima del tuffo.
  • Dall’assunzione di alcool. Il 41% degli annegamenti della California è legato alle bevande alcoliche. Non è il cibo a causare problematiche entro le tre ore, dunque, ma il vizio dell’alcool.
Impostazioni privacy