Ecco perché dovresti bere un bicchiere di acqua salata al mattino: la rivelazione di un neuroscienziato

Avere una (sana) routine mattutina può migliorare il nostro benessere. Ecco le abitudini suggerite.

Gli esperti concordano sul fatto che una routine mattutina è una buona idea per iniziare bene la giornata. Le ripetizioni creano abitudine. Ed è fondamentale avere buone abitudini per vivere meglio. Per esempio, anche se può sorprendervi come consiglio, gli esperti sostengono che bere un bicchiere d’acqua salata al mattino sia molto salutare. Ecco perché.

Bicchiere acqua salata, benefici
Un bicchiere d’acqua salata al mattino: i benefici – Pontilenews.it

In generale, comunque, al di là di quello che vi diremo di qui a breve, gli esperti di neuroscienze sostengono l’importanza di avere una (sana) routine mattutina. In tal senso, ci appare molto utile rendervi edotti circa la teoria del professore e neurobiologo di Stanford, Andrew Huberman.

Ovviamente, ogni routine mattutina salutare è sempre subordinata a una buona qualità del sonno. Dormire bene e dormire sufficientemente, infatti, non rigenera solo il nostro corpo, togliendoci la stanchezza fisica, ma è fondamentale anche per la nostra mente. In tal senso, è molto utile avere dei ritmi standard, andando a dormire e alzandoci sempre alla stessa ora.

Un bicchiere d’acqua salata al mattino: ecco perché

Nella routine mattutina del dottor Huberman, peraltro, c’è anche quella di assorbire la luce del sole per circa un quarto d’ora, attorno alle 6.30 del mattino. In particolare, il neuroscienziato rivela di non ingerire caffeina finché non è rimasto sveglio per 90 minuti o più, ma beve acqua. In particolare, beve anche un bicchiere di acqua salata. Perché?

Bicchiere acqua salata, neuroscienziati
La neuroscienza consiglia un bicchiere d’acqua salata al mattino foto: Ansa – Pontilenews.it

Lui dice per “per stimolare il flusso ionico”. Detto in parole (un po’) più semplici, così facendo si stimolano i neurotrasmettitori, fondamentali per rendere il nostro cervello più attivo, per mantenerlo, come si suol dire, “allenato”.

Secondo i neuroscienziati, con questo tipo di routine quotidiane la concentrazione e la produttività aumenteranno. Appena svegli non è utile prendere immediatamente il telefono in mano, ma è molto più utile lavarsi la faccia, rifare il letto e idratarsi. Preferibilmente senza caffeina. In generale, dunque, a voler semplificare, i neuroscienziati sostengono che, soprattutto al mattino, appena svegli, anziché farsi prendere subito dalla frenesia, ci si debba prendere del tempo per sé stessi.

Così si può rilasciare lentamente la dopamina, che, come ben sappiamo, è fondamentale per il nostro cervello, dato che influisce su comportamento, cognizione, movimento volontario, motivazione, sonno, umore, attenzione, memoria di lavoro e di apprendimento. La si può stimolare facendo esercizio, meditando, giocando con un animale domestico o leggendo un libro.

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