L’estate, le zanzare si scatenano: come farle stare lontano da casa? Ecco un modo efficace per farlo, assordandole.
Se c’è una cosa che noi esseri umani facciamo davvero fatica a sopportare, d’estate, sono le zanzare. Notti insonni a sentirle ronzare attorno a noi, sopportare le pizzicate fastidiose, che poi ti viene anche voglia di grattare (ed è bene non cedere assolutamente a tale tentazione).
Per tenerle lontane abbiamo e continuare a tentarne di ogni, dallo spray antizanzare, alle zanzariere, e molti altri rimedi che ci supportano nel farle andare via. Le zanzare sono piuttosto ostinate, e se tenti di allontanarle, non pensare che non torneranno, anzi, se sono davvero accanite te le ritroverai pochi istanti dopo, a tentare di succhiarti sangue in qualche altra parte del corpo.
La ricerca, da tempo, si occupa di cercare una soluzione per rimuovere questo fastidioso problema, e il progresso va sempre avanti, per arrivare a sviluppare un metodo che sia il più efficace possibile.
Forse non tutti lo sanno, ma le zanzare, proprio come noi, hanno un orecchio. Grazie a tale meccanismo, riescono a percepire determinate vibrazioni che gli permettono di trovare la compagna all’interno di uno sciame. Una volta trovata, parte il processo di accoppiamento.
Zanzare, ecco come assordarle
A far emergere questa info sulle zanzare è uno studio portato avanti dallo University College of London. Ebbene, proprio l’udito, in base al suddetto studio, potrebbe costituire il punto debole delle zanzare. Queste ultime, infatti, si raggruppano ogni sera, al tramonto, in sciami formati da migliaia di esemplari.
Le zanzare femmine hanno un ronzio più delicato rispetto a quello dei maschi. Gli scienziati hanno indagato sul sistema acustico delle zanzare di specie maschile, e hanno scoperto che quando devono individuare la femmina, generano ingenti quantità di octopamina.
Si tratta di un ormone che monitora i recettori acustici della zanzara e l’aiuta a trovare la compagna. Poiché l’udito è essenziale affinché le zanzare riescano a riprodursi, poiché alla sua base c’è un meccanismo biochimico, gli scienziati ipotizzano che sapere ciò potrebbe essere, in futuro, un’arma contro di esse.
In che modo? L’ipotesi è che si potrebbero creare dei nuovi tipi di insetticidi, che andrebbero a distruggere l’udito delle zanzare maschio, e a quel punto, ne bloccherebbero la riproduzione.
Impedire che le zanzare si riproducano è sicuramente un ottimo modo per contrastarle. Ergo, in futuro, si potrebbe assordarle chimicamente e impedire che proliferino.
