Lampeggiare per segnalare posto di blocco: attenzione, quasi nessuno sa cosa si rischia. Tutte le informazioni utili.
Molti di noi quando vedono sulla strada un posto di blocco delle forze dell’ordine hanno l’abitudine di segnalarlo agli altri automobilisti che procedono nel senso di marcia opposto. Viene fatto lampeggiando i fanali. Una segnalazione che sembra innocente, volta ad avvisare gli altri di fare attenzione alla polizia o ai carabinieri o alla presenza di un autovelox.
Questa abitudine, invece, può costarvi caro. Perché segnalare agli altri veicoli la presenza di un posto di blocco non è consentito dal Codice della Strada. Rischiare la multa se vi scoprono. Di seguito scopriamo i dettagli, cosa si rischia in caso di segnalazione e tutto quello che bisogna sapere.
Lampeggiare per segnalare posto di blocco, quasi nessuno sa cosa si rischia
Se lampeggiate con i fanali della vostra auto per segnalare agli altri veicoli la presenza di un posto di blocco o di un autovelox, mentre siete alla guida, state commettendo una infrazione del codice della strada che può costarvi una multa. Se venite colti sul fatto da un’altra pattuglia, che potrebbe trovarsi a poca distanza dal posto di blocco. Fate attenzione! Quella che può sembrarvi una innocente o banale segnalazione può costarvi caro. Non una multa eccessivamente elevata ma comunque una spesa che di questi tempi, tra inflazione e caro vita, sarebbe bene da evitare.
Segnalare con i fari agli altri automobilisti la presenza di un posto di blocco della polizia stradale o dei carabinieri e di un autovelox rappresenta, infatti, un uso improprio dei lampeggianti. Uso improprio che è punito dal Codice della Strada con una multa. I fanali dell’automobile o di altro veicolo, abbaglianti o anabbaglianti, vanno usati nei modi e nei casi in cui è consentito dalla legge. L’utilizzo principale è quello di illuminare la strada e rendere il proprio veicolo visibile di notte e in caso di scarsa visibilità. È consentito lampeggiare i fanali per segnalare un pericolo ma non per avvertire della presenza di un posto di blocco.
L’ultimo comma dell’articolo 153 del Codice della Strada dispone che chiunque “usa impropriamente i dispositivi di segnalazione luminosa è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 42 a euro 173“. Tra gli usi impropri c’è ovviamente anche quello della segnalazione di un posto di blocco delle forze dell’ordine.
