Bambini, perché con maschi e femmine parliamo in modo differente?

Bambino o bambina: il linguaggio degli adulti cambia in base al sesso dell’interlocutore. Ecco cosa dice la ricerca.

Se hai mai avuto a che fare con un bambino, sai benissimo che per loro il linguaggio è molto importante. I bimbi tendono ad assorbire tutto quello che ascoltano, proprio come delle piccole spugne. Usare con loro le parole giuste li aiuterà ad essere adulti decisamente più educati e consapevoli. Forse non ci hai mai pensato, ma è proprio il linguaggio a formare la personalità e i pensieri di un bimbo.

linguaggio bambini bambine
L’importanza del linguaggio per i bimbi-pontilenews.it

Ma cambia qualcosa nel linguaggio, se ci rivolgiamo a maschietti o femminucce? Non dovrebbe essere cosi, ma di fatto lo è. Ci è voluta una ricerca per capirlo, ma forse qualcuno lo sapeva già. La ricerca ha coinvolto 450 adulti che si sono rivolti a dei bambini. Analizzando le conversazione tra bambini e adulti, ci si è resi conto che il linguaggio cambiava decisamente se ci si rivolgeva a maschi o a femmine.

Attenzione al linguaggio con i bimbi

Quando ci si rivolge alle bambine, si tende a discutere in maniera molto più approfondita. Con le bambine si fanno discorsi più profondi, si parla di sentimenti e si cerca di ragionare facendo sviluppare l’empatia.

linguaggio bambini e bambini
Educa i tuoi figli ai sentimenti- Pontilenews.it

Con i bambini invece tutto è nettamente diverso. Non si parla mai di sentimenti, si va dritti al punto e si cerca di essere anche pragmatici. C’è da aspettarselo, in una società cosi fortemente patriarcale, che il linguaggio con cui ci si rivolge ai maschi sia nettamente differente rispetto a quello utilizzato con le donne.

La società insegna che un uomo che pensa troppo ai sentimenti è debole. Gli uomini che pensano e riflettono non sono abbastanza uomini per vivere bene. Proprio da queste riflessioni machiste parte il linguaggio con cui troppo spesso ci si rivolge ai bimbi piccoli. Se vogliamo che la società cambi, noi per primi dobbiamo provare a cambiare. Educare gli uomini ai sentimenti, è il primo passo da fare se vogliamo che i nostri figli crescano in una società che non faccia loro del male.

Con il linguaggio si crea il pensiero, e da quel pensiero nascono le azioni. Se è vero che tra uomini e donne ci sono delle differenze, è anche vero che questo non giustifica il modo di fare di molti genitori. Tutti i figli meritano di imparare ad ascoltarsi, a prescindere dal loro sesso biologico. Attenzione a come parli ai tuoi figli.

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